Il centrodestra abruzzese si è confrontato all’Aquila su “Due anni di governo Meloni, l’Italia torna a correre”. A fare gli onori di casa il presidente della Giunta regionale, Marco Marsilio, di FdI, che ha rivendicato i risultati del governo Meloni e le ripercussioni positive in Abruzzo “grazie anche alla filiera con l’esecutivo nazionale”. “Abbiamo varato misure e posto le basi per infrastrutture come la nuova ferrovia Pescara – Roma destinati a far conseguire un salto di qualità decisivo nella modernizzazione della nostra regione – ha spiegato – oggi a Roma l’Abruzzo è rappresentato da due sottosegretari e con deleghe importanti del Paese come l’industria e l’agricoltura. Oggi l’Abruzzo per ottenere le sue misure non è più costretto ad attendere emendamenti da inserire alla fine dell’anno nella legge di Bilancio”.
“Si cominciano a celebrare i risultati del governo in Abruzzo e all’Aquila in particolare, una città che conosco bene come ex presidente del Maxxi, e quindi vengo con una contentezza raddoppiata”. Così il ministro della Cultura, Alessandro Giuli, all’Aquila all’evento “Due anni di Governo Meloni, l’Italia torna a correre”. “L’Aquila Capitale della Cultura 2026 e Pescara il lizza per Capitale dell’Arte contemporanea – ha proseguito -. Cercherei di sottolineare l’aspetto positivo: qualsiasi sarà l’esito, significa che l’Abruzzo sta vivendo un momento magico, che chi governa la Regione la sta governando bene, che chi governa L’Aquila e Pescara le sta governando magnificamente”.