Chieti, presentato il progetto per la “Cittadella della giustizia”

La proposta di progetto dei lavori di ampliamento dell’attuale palazzo di Giustizia di Chieti, che prevede la rifunzionalizzazione dell’edificio adiacente, noto come vecchio ospedale, per oltre 2300 metri quadrati, e la costruzione nello stesso ambito di un altro edificio, destinato a uffici, archivio e servizi per un totale di 1.800 metri quadrati, è stata esaminata nel corso di un incontro al quale hanno preso parte il sindaco Diego Ferrara, il presidente del Tribunale Guido Campli, il procuratore capo della Repubblica, Giampiero Di Florio, insieme a Giovanni Legnini, che della questione si occupò nelle vesti di sottosegretario di Governo, al direttore dell’Agenzia del Demanio Abruzzo e Molise, Francesco Tarricone, al presidente dell’Ordine degli Avvocati, Goffredo Tatozzi.
“La scelta di agire sulle attuali ubicazioni, che sottoporremo al più presto agli uffici ministeriali competenti, anziché optare per una delocalizzazione che creerebbe nuovi vuoti nel cuore del nostro centro storico, reputiamo sia la migliore anche nell’ottica del risparmio sulle locazioni, vagliando la possibilità di procedere all’acquisizione dell’attuale palazzo del Tribunale dalla Spa pubblica Invimit che ne è proprietaria”, ha detto Ferrara parlando della cittadella giudiziaria che si vorrebbe realizzare nel centro di Chieti.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Chieti, entra in Giunta Di Gregorio al posto di Cassarino

È Marco Di Gregorio, già capo di gabinetto dell’ex sindaco Francesco Ricci ed ex componente …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *