D’Ignazio (Ncd) accetta la delega ma resta all’opposizione

“Se la delega ha una funzione politica, che presuppone un mio passaggio al centrosinistra, le dico pubblicamente che sarei costretto a declinarla, in quanto il mio ruolo e’ attualmente, e’ sempre stato e restera’ all’opposizione di questo Governo regionale”. Cosi’ il consigliere segretario dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale e capogruppo del Nuovo Centrodestra, Giorgio D’Ignazio, rivolgendosi al presidente della giunta regionale, Luciano D’Alfonso, durante la seduta odierna del Consiglio regionale all’Aquila, in un intervento circa la delega per la ricostruzione che lo stesso D’Alfonso gli ha assegnato. La mossa di D’Alfonso, alla ricerca di fortificare numericamente la maggioranza di centrosinistra in consiglio regionale, era stata interpretata come il prologo per un passaggio di D’Ignazio nel centrosinistra. L’esponente di Ncd precisa che accettera’ l’incarico che ha a scadenza a fine anno, “se questa delega e’ utile esclusivamente per il bene dei cittadini, senza che le venga attribuita alcuna valenza politica ma soltanto per incentivare la pianificazione di una comune strategia d’azione tra maggioranza ed opposizione, per affrontare tutti insieme le gravi problematiche che ci affliggono, proprio come auspicavamo sarebbe avvenuto ai tempi del terremoto dell’Aquila nel 2009 in cui era al Governo il Presidente Gianni Chiodi”. Secondo D’Ignazio, l’incarico e’ circoscritto “al rilancio del commercio, dell’artigianato e delle attivita’ produttive delle aree montane e collinari del teramano e del cratere”. “Il mio operato – spiega ancora il consigliere – continuera’ sulla linea di una opposizione costruttiva e responsabile in cui ogni azione sia dettata dall’obiettivo di fare il bene del mio territorio e dei cittadini che mi hanno dato il mandato politico di rappresentarli. Non ho nulla da nascondere nella mia attivita’ politica e pertanto continuero’ a pubblicare con molta trasparenza le foto scattate insieme a lei durante le visite istituzionali nel teramano sui social”.

“Cio’ che piu’ mi dispiace e’ il dover ammettere che mi aspettavo un comportamento molto diverso da parte sua, visto e considerato che quando e’ capitato a lei di essere in difficolta’, ha trovato in me e nei miei amici piu’ stretti un baluardo in sua difesa, che ha sempre agito per il suo bene, sia pubblicamente che in privato”. Pur ribadendo di rimanere nelle file della opposizione, il consigliere di Ncd Giorgio D’Ignazio, ha attaccato i suoi colleghi di centrodestra, in particolare l’ex governatore, Gianni Chiodi, ora consigliere forzista, nel suo intervento in consiglio regionale sulla delega alla ricostruzione che gli e’ stata assegnata dal presidente della Regione, Luciano D’Alfonso. “Purtroppo in questi tre anni da consigliere regionale non posso dire sia stato fatto altrettanto nei miei confronti, ne’ nella sfera pubblica, ne’ in quella privata e questo mi rammarica molto – ha spiegato ancora D’Ignazio il quale ha sottolineato che – sento di voler rivolgere un appello ai miei colleghi dell’opposizione, specialmente al mio caro presidente Chiodi, che in occasione di tutte e quattro le sue candidature ha ottenuto il pieno supporto sia da me, che dai miei amici. Questo dato, presidente Chiodi, dovrebbe gia’ far trapelare con chiarezza come sono fatto”. D’Ignazio ha lanciato anche un messaggio ai vertici del suo partito, Ncd, in Abruzzo rappresentato dalla sen. Federica Chiavaroli, sottosegretario alla giustizia

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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