Elezioni, Pettinari punta su porto, aeroporto e stazione ferroviaria

 “Il nostro programma per il rilancio della città di Pescara, attraverso la sua vocazione turistica, arriva al Porto via mare, viaggia in treno dalla Stazione centrale e prende poi il volo dall’Aeroporto d’Abruzzo”.

Su questo binario, il Vicepresidente del Consiglio Regionale e candidato sindaco civico Domenico Pettinari, lancia la ripresa economica e turistica della principale città della costa adriatica, attraverso quelle che definisce “le tre porte di accesso” vale a dire Porto, Aeroporto e Stazione ferroviaria.

“E’ ormai da troppo tempo – sottolinea Pettinari – che queste tre infrastrutture strategiche risultano scollegate tra loro. Anni ed anni a rincorrersi con progetti e proclami vari – prosegue – senza peraltro approdare mai a soluzioni definitive, capaci di dare una vera svolta in termini di rilancio, integrazione e crescita del territorio.

“Pensiamo al Porto di Pescara – spiega Pettinari – alle sue caratteristiche di porto canale e la vicinanza a strade ed autostrade, che lo rende strategicamente appetibile.  Eppure – denuncia il candidato Sindaco –  l’annoso problema dell’insabbiamento dei fondali, rende inaccessibile l’ingresso al Porto delle navi, oltre che difficoltose le manovre dagli approdi delle imbarcazioni da pesca”.  Una storia tormentata ed irrisolta.  Ed allora, è qui che entra in ballo la visione del movimento civico Pettinari, con una proposta programmatica che tende a “garantire – spiega – la fine dei decennali lavori di dragaggio nel più breve tempo possibile, evitando che i fanghi ostruiscano  l’accesso delle navi nel Porto ed assicurando, al tempo stesso, una migliore accessibilità ai traffici marittimi, senza pertanto dimenticare, la ristrutturazione e l’ammodernamento delle strutture, a cominciare dalla stazione marittima “.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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