Il Veneto e l’Emilia-Romagna completano la top 5, rispettivamente con 4,3 miliardi (22 per cento) e 4 miliardi (21 per cento). Piemonte e Sicilia si attestano entrambe al 17per cento, seguite da Toscana (16 per cento) e Puglia (15 per cento). Le regioni del Centro-Sud occupano le posizioni intermedie, con Marche, Sardegna, Liguria, Calabria e Abruzzo tutte al 6per cento. Il Friuli Venezia Giulia si posiziona al 5per cento. In coda alla classifica troviamo le regioni piu’ piccole: Umbria, Alto Adige e Trentino al 3per cento, Basilicata al 2 per cento, mentre Molise e Valle d’Aosta chiudono la graduatoria con l’1per cento ciascuna. Questi dati evidenziano una netta predominanza del Nord, in particolare della Lombardia.
A livello provinciale, ecco le prime dieci: Milano guida con 4,3 miliardi, seconda Roma con 4,1 miliardi, e terza Napoli con 2,4 miliardi; a seguire, Torino con 1,8 miliardi, Bari con 1,1 miliardi, Bologna con un miliardo; la classifica continua scendendo sotto il miliardo di impatto con Firenze con 997 milioni, Salerno con 870 milioni, Palermo con 854 milioni, Padova con 852 milioni.