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Seduta istitutiva del Consiglio comunale delle Bambine e dei Bambini di Pescara. I “neoconsiglieri in erba”, 57 bambini che in rappresentanza dei 10 istituti comprensivi della città e delle due scuola paritarie Ravasco e Nostra Signora, sono stati invitati uno per uno dal presidente dell’assemblea, Marcello Antonelli, a prendere posto nei seggi dell’emiciclo che occuperanno per un anno fino alla scadenza del mandato; ad accoglierli tra i banchi l’assessore alla Pubblica Istruzione Gianni Santilli. Si è poi proceduto, nel corso dei lavori, alla nomina del “portavoce”, figura prevista dal regolamento, che di fatto opererà come rappresentante dell’organismo, un vero e proprio sindaco dei bambini: si tratta di Stefano Miani, alunno della Quinta A presso la primaria di Colle Pineta (Comprensivo 7), che è quindi salito sullo scranno più alto e ha indossato la fascia tricolore. La prima seduta del neo istituito Consiglio dei Bambini e delle Bambine, che si riunirà a cadenza mensile, è prevista per il prossimo mese di marzo.
In apertura dei lavori, presieduti dal Presidente del Consiglio comunale Marcello Antonelli. «Sono convinto – ha detto che spesso gli occhi dei bambini vedono cose che gli adulti non riescono a vedere e questo, credo e spero possa rappresentare un grande sostegno, un grande supporto».
Il primo Consiglio comunale delle Bambine e dei Bambini si insediò nel 2003 e rappresenta un luogo di incontro per esprimere opinioni, confrontare idee, discutere liberamente nel rispetto delle regole, e opera sulla base di un regolamento approvato dal Consiglio comunale degli adulti; è formato da rappresentanti che sono stati eletti democraticamente nel corso di consultazioni che si sono tenute in ogni istituto di scuola Primaria e Media di primo grado.
Alla seduta hanno presenziato gli assessori Maria Rita Carota (Cultura), Alfredo Cremonese (Turismo e Grandi Eventi) e Patrizia Martelli (Sport e Politiche giovanili). Sono intervenuti anche i consiglieri Zaira Zamparelli e Massimo Pastore.
