Nuove osservazioni sono state inviate stamane dal Comune di Manoppello al Comitato V.I.A. nazionale per la valutazione di impatto ambientale in merito al progetto di raddoppio ferroviario della linea Roma-Pescara. Le repliche trasmesse dall’Amministrazione guidata dal sindaco Giorgio De Luca, che saranno prese in esame dal Comitato VIA-MITE, contestano le nuove controdeduzioni fornite da RFI il 9 agosto scorso e pubblicate sul sito del Ministero della Transizione ecologica, nelle quali Rete Ferroviaria Italiana continua a non prendere in considerazione le obiezioni dei territori, nonostante la procedura di dibattito pubblico e le centinaia di osservazioni già trasmesse negli scorsi mesi dallo stesso Comune, da altri Enti pubblici, da Comitati e cittadini.
Nelle note trasmesse e relative a ciascun lotto (Lotto 1 tratta Interporto d’Abruzzo – Manoppello e lotto 2 Manoppello – Scafa), il Comune fornisce ulteriori elementi in relazione alle criticità del progetto di velocizzazione del tracciato ferroviario, sottolineando fra le altre cose, anche la carenza d’informazioni sulle modalità di esecuzione del progetto.
I documenti, redatti dai tecnici esperti, l’avvocato Maurizio Minichilli e l’architetto Massimo D’Angelo, prima della trasmissione al Comitato Via sono stati discussi nel corso di una riunione della Commissione comunale Rfi. L’incontro si è tenuto in Municipio e vi hanno preso parte il presidente Davide Iezzi, i componenti di maggioranza l’assessore Giulia De Lellis e il consigliere Roberto D’Emilio; lo stesso avvocato Minichilli e, in rappresentanza del Comitato cittadino ComFerr, i signori Franco Papa e Sergio De Meis, delegati dal presidente Antonio Bianchi.