Tavolo di Monitoraggio ministeriale sulla sanità, la Regione: giudizio positivo sui progressi raggiunti

Giudizio positivo sui progressi raggiunti negli obiettivi di salute e attenzione costante all’equilibrio economico-finanziario del sistema sanitario regionale, il cui quadro definitivo potrà essere delineato solo dopo l’approvazione dei bilanci delle singole Asl, prevista per la prossima primavera. Lo annuncia la Regione Abruzzo con una nota.

È quanto emerso a Roma nel corso della riunione del Tavolo di Monitoraggio ministeriale, alla quale hanno partecipato il direttore del Dipartimento Sanità della Regione Abruzzo, Camillo Odio, e il dirigente del Servizio Risorse Finanziarie, Ebron D’Aristotile.

L’incontro, di carattere interlocutorio e non certificatorio rispetto all’anno in corso, ha consentito ai tecnici di fare il punto sull’andamento del sistema sanitario regionale. In particolare, dalle prime anticipazioni sui dati Lea 2024, l’Abruzzo risulterebbe adempiente in tutti e tre gli ambiti di valutazione: assistenza ospedaliera, assistenza territoriale e prevenzione, confermando un miglioramento complessivo dei livelli di assistenza, secondo quanto riferisce la nota della Regione Abruzzo.

“Sul fronte dell’andamento economico-finanziario, invece, i ritardi nella ripartizione del fondo sanitario regionale e l’impossibilità di definire dunque puntualmente tutte le poste attive e passive di bilancio al terzo trimestre, non hanno permesso di ridefinire la proiezione a chiudere sulla base dei dati più recenti, confermando la stima calcolata dall’advisor contabile: 108 milioni, che scendono a 103 con la quota di 5 milioni riferita al payback farmaceutico. Una stima già superata dai dati reali di bilancio delle Asl e dalle iniziative messe in atto dall’Assessorato, che attualmente porterebbero ad un disavanzo tendenziale intorno ai 90 milioni di euro e che saranno oggetto di successiva trasmissione al Tavolo. Dai dati del terzo trimestre forniti dalla ragioneria sugli aggregati confrontati con la media italiana, in Abruzzo la spesa cresce meno – rispetto al resto del Paese – per farmaci, beni e servizi (grazie all’ottimizzazione dei processi e agli acquisti centralizzati), mentre è nella media per gli acquisti da erogatori privati”, conclude la nota.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Coldiretti Abruzzo in piazza all’Aquila, presentata la piattaforma agricola 2026

Oltre duemila agricoltori provenienti da tutte le province abruzzesi hanno partecipato a L’Aquila alla mobilitazione …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *