Con il cantiere avviato il 27 febbraio scorso e un investimento complessivo di 2.915.842,58 euro ha riaperto i battenti a Teramo, dopo soli 199 giorni di lavori, il nuovo polo scolastico per l’infanzia, la scuola primaria e la secondaria di primo grado “Luca Tancredi”, già conosciuto come Fornaci-Cona, oggetto di un importante intervento di demolizione e ricostruzione. Il nuovo edificio ospiterà circa 280 alunni, la sua realizzazione si inserisce nel programma di ricostruzione delle scuole danneggiate dal sisma del 2017 che il Comune sta portando avanti.
Restano alcuni interventi da realizzare, compatibili con l’attività scolastica, si legge in una nota del Comune di Teramo, e che dovranno terminare entro novembre: posa in opera dell’ascensore, definizione dell’accesso alla scuola dell’infanzia sul lato nord-ovest dell’edificio, momentaneamente assicurato sia dall’uscita di emergenza sul lato sud-est sia dal vano scala principale; protezione dell’area interessata da reperti archeologici; sistemazione di finiture decorative e definizione della porzione di controsoffittatura in corrispondenza dell’aula dell’infanzia adibita a mensa. Il progetto prevede un secondo lotto di lavori per il quale, a ottobre, è previsto il passaggio in cabina di coordinamento per deliberare il finanziamento. Lavori con i quali si andrà a sopraelevare l’edificio, per avere a disposizione ulteriori aule didattiche, aule di interciclo e laboratori, destinando alcuni ambienti del piano terra al refettorio. Sarà realizzata una palestra vicino all’edificio principale.
All’inaugurazione erano presenti, oltre al sindaco D’Alberto e agli assessori Di Marcantonio e Tullii, il sub commissario Fulvio Soccodato, la direttrice dell’Ufficio scolastico provinciale Clara Moschella, il dirigente dell’Usr Piergiorgio Tittarelli, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale Massimiliano Nardocci.