Tutela dell’acquifero del Gran Sasso, a Roma confronto tra INFN e il Commissario Caputi

Su iniziativa del Commissario per la messa in sicurezza del sistema idrico del Gran Sasso, ing. Pierluigi Caputi, si è svolto nei giorni scorsi, presso la sede dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) a Roma, un incontro tecnico con il presidente dell’INFN, prof. Antonio Zoccoli, la dott.ssa Giselda Stella, vice capo di Gabinetto del Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), e il direttore dei Laboratori del Gran Sasso, prof. Ezio Previtali.

Al centro del confronto, il documento “Strategie per la messa in sicurezza dell’acquifero del sistema idrico del Gran Sasso”, proposto dalla struttura commissariale e articolato su due fronti: difesa attiva e difesa passiva.

Per la difesa attiva, i Laboratori hanno avanzato una proposta articolata in tre fasi per l’impermeabilizzazione dell’acquifero nelle aree di competenza INFN, con avvio degli interventi nelle zone libere da attività sperimentali. Il piano sarà interamente a carico dei Laboratori, previo vaglio del Commissario, e sarà sottoposto alle procedure previste dal Protocollo d’Intesa vigente (DGR 643/17).

Sul fronte della difesa passiva, l’INFN ha ritenuto non sufficiente l’adozione di un nuovo Protocollo d’Intesa volontario, proponendo in alternativa la definizione di uno strumento normativo che preveda il coinvolgimento di un soggetto tecnico pubblico, indipendente e altamente qualificato, con potere vincolante nella valutazione delle attività svolte nei Laboratori.

Il Commissario Caputi ha espresso piena disponibilità a supportare le interlocuzioni tra il MUR e il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica per l’attuazione della proposta normativa.

Durante l’incontro, il Laboratorio ha inoltre illustrato gli attuali sistemi di monitoraggio dell’acquifero e gli studi in corso, inclusi quelli relativi alla sicurezza delle gallerie. Infine, è stato ribadito l’impegno per la rimozione delle sostanze pericolose il cui ritardo è legato alla necessaria autorizzazione da parte della Federazione Russa. Il MUR ha confermato l’intenzione di reiterare le sollecitazioni diplomatiche attraverso il MAECI per accelerare l’iter.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Pescara si aggiudica il bando “Sport illumina” per la riqualificazione del complesso Ex Yale

Il Comune di Pescara, attraverso l’Assessorato allo Sport guidato da Patrizia Martelli, si è aggiudicato …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *