Rocca Calascio è il Comune vincitore del bando ‘Attrattività dei Borghi’ che si aggiudica 20 milioni di euro grazie alla proposta ‘Rocca Calascio luce d’Abruzzo’, un progetto pilota per la rigenerazione culturale, sociale ed economica dei borghi a rischio abbandono e abbandonati, in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, Pnrr turismo e cultura 4.0, per la rigenerazione di piccoli siti patrimonio culturale, religioso e rurale, con 1 miliardo di euro destinati alla rivitalizzazione di questi borghi.
La proposta presentata per il castello e l’intero sito, tra l’altro, getta le basi per la realizzazione di un polo della cultura con una serie di azioni complementari, un albergo diffuso nei palazzi chiusi e semi abbandonati, un’area per il campeggio e la sosta dei cavalli lungo il percorso dell’ippovia, servizi che al momento mancano. L’incremento del livello occupazionale del territorio sarà garantito dall’apertura delle nuove attività e dalla valorizzazione e ampliamento di quelle presenti.
Nella graduatoria dei 17 progetti presentati oltre a Calascio, con 80 punti, ci sono Lama dei Peligni (Chieti) con 77 punti, Castelli Teramo) 76, Pacentro (L’Aquila)67 punti, Palena (Chieti) 66, nell’aquilano Scurcola Marsicana 63, e Navelli 61, Farindola (Pescara) 59 punti, Capestrano 58 e Anversa degli Abruzzi 56 sempre nell’aquilano, Rapino (Chieti) 55 punti, Pescina (L’Aquila) 54, Guardiagrele (Chieti) 54, Caramanico Terme (Pescara) 52, Lettopalena (Chieti) 48, Prata d’Ansidonia 44 e Balsorano con un punteggio pari a 41, in provincia dell’Aquila.