Coronavirus, controlli nel teramano su due cittadini cinesi

Il protocollo di sorveglianza sanitaria per sospetta infezione da coronavirus e’ scattato nei confronti di due cittadini cinesi che nel primo pomeriggio di oggi si sono presentati presso il pronto soccorso dell’Ospedale di Sant’Omero, mostrando sintomi influenzali. Secondo quanto appreso in ambienti sanitari i due, residenti in Val Vibrata, rientravano da un periodo trascorso in Cina per partecipare al Capodanno Cinese. Il personale del pronto soccorso del presidio teramano ha fatto scattare il previsto protocollo, isolando il pronto soccorso, chiudendolo all’accesso degli altri pazienti, e deviando il transito dei pazienti in emergenza presso gli altri presidi ospedalieri del territorio. L’attivita’ del pronto soccorso di Sant’Omero e’ tornata regolare nel tardo pomeriggio dopo che e’ stato organizzato il trasferimento dei due pazienti sospetti al reparto malattie infettive dell’ospedale Mazzini di Teramo, dove i due cittadini cinesi sono attualmente in osservazione. 

“Ci comportiamo con grande attenzione per evitare ogni forma di procurato allarme: i due pazienti cinesi si sono presentati con forme lievi che normalmente neanche sarebbero state messe in screening, e in piu’ in questo momento in Abruzzo ci sono 20 casi di influenza classica ogni 1000 abitanti. Tuttavia stiamo predisponendo i protocolli per individuare i ceppi classici di infezione. Non dovessimo trovarli, allora manderemmo i campioni allo Spallanzani di Roma”. E’ quanto ha detto il dottor Giustino Parruti, direttore dell’unita’ operativa regionale per l’emergenza da Coronavirus. Parruti, che e’ anche primario di Malattie infettive all’ospedale di Pescara spiega che “i due pazienti di S.Omero si stanno sottoponendo ai protocolli normali all’ospedale di Teramo, il tutto compatibilmente con le malattie stagionali”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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