Nel corso della Giornata nazionale della colletta alimentare che e’ tornata anche in presenza nella giornata di sabato scorso, in Abruzzo sono state donate 185 tonnellate di prodotti, pari a 370 mila pasti (un pasto corrisponde a un mix di 500 grammi di alimenti, stima adottata dalla European food bank federation), in circa 350 supermercati, grazie al coinvolgimento di oltre 3 mila volontari. Nel dettaglio, a Pescara e provincia sono state donate 56 tonnellate, 41 a Chieti, 52 a Teramo e 36 a L’Aquila. A livello nazionale, sono state raccolte 7 mila tonnellate, pari a 14 milioni di pasti. “Anche questa venticinquesima edizione della Giornata nazionale della colletta alimentare – commenta Antonio Dionisio, presidente del Banco alimentare Abruzzo – si e’ caratterizzata per una grande bellezza: quella che abbiamo avuto modo di vedere negli occhi dei nostri volontari, nella passione e nell’entusiasmo di tutti i nostri amici che da anni condividono con noi questo gesto, e che si e’ resa concreta dal gesto di migliaia di donatori, e resa possibile da un grande impegno organizzativo. E ora, questa bellezza ci permettera’ di continuare a fare quello che gia’ facciamo ogni giorno: aiutare chi aiuta. Grazie di cuore a tutti!”. “Un gesto capace di unire in un momento in cui tutto sembra volerci dividere: dalla ripresa del virus, ai contagi crescenti, all’insicurezza economica. La giornata della Colletta ci manifesta che sono i fatti, i gesti che innanzitutto educano, noi, i nostri figli, tutti, e possono realizzare autentica solidarieta’ e coesione sociale”, ricorda Giovanni Bruno, presidente della Fondazione Banco alimentare onlus. Quanto raccolto sara’ distribuito nelle prossime settimane a 188 strutture caritative convenzionate che assistono in Abruzzo 32.370 persone.
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