Marco Marsilio conquista uno storico bis come presidente della Regione Abruzzo. Nessun altro schieramento è mai riuscito in precedenza a confermarsi alle urne. Quando si è superato l’80 per cento dello scrutinio, Marsilio ha raggiunto il 53,49 per cento mentre D’Amico è arrivato al 46,51%. A Marsilio vanno oltre 6 voti su 10 in provincia dell’Aquila, mentre è più contenuto il distacco sulla costa.
“Il popolo abruzzese ha scelto di conferirmi l’onore di guidare la Regione per altri 5 anni. Mai nei 30 anni precedenti una amministrazione uscente era stata riconfermata per un secondo mandato: è stata scritta una pagine storia e abbattuto un altro muro”. Marco Marsilio lo dichiara arrivando a Pescara al suo comitato elettorale nella prima fase dello scrutinio. Rivendica la vittoria e il primato “storico”.
Ad aspettare il Presidente tanti militanti, esponenti della maggioranza, ma soprattutto una folla di cronisti, operatori e fotografi. Appena arrivato nella sede del comitato in via Parini a Pescara, il presidente della Regione Abruzzo, fresco di conferma, è stato accolto dai cori dei suoi sostenitori: ‘Un presidente, c’è solo un presidente’. Poi la calca dei tanti giornalisti presenti, con attimi di grande tensione. In difficoltà anche lo stesso Marsilio, che per un attimo ha perso l’equilibrio ed è scivolato sul piccolo palco allestito per l’occasione. Trovata per un attimo la calma, tra urla e spintoni vari, il governatore ha preso il microfono e ha rilasciato la dichiarazione tanto attesa. Poi di nuovo attimi di tensione finché, insieme alla moglie e alla figlia, Marsilio è riuscito a guadagnare l’ingresso del suo comitato suonando un sonaglio tricolore. Quindi ha preso il via la festa. Per altre valutazioni, appuntamento domani alle 12 all’Aquila.
“Avevo chiuso il comizio di venerdì promettendo due cose, che l’unica sarda che avrebbe festeggiato questa sera sarebbe stata mia moglie e che massimo alle due di notte li avremmo mandati a dormire con 10 punti di vantaggio. Qualcuno – arringa Marsilio – ci ha sottovalutato e a mezzanotte ancora raccontava di un testa a testa che non è mai esistito, se non nei sogni di ha provato a raccontare un altro Abruzzo, non quello che hanno scelto gli elettori”.
“Vittoria! Gli italiani hanno premiato il buongoverno di centrodestra e Fratelli d’Italia. Buon lavoro al governatore dell’Abruzzo Marco Marsilio”. È quanto si legge sul profilo X di Fratelli d’Italia, in un post corredato dalla foto delle premier Giorgia Meloni con la scritta “vittoria”.
Tra i primi a festeggiare il coordinatore regionale di Forza Italia in Abruzzo Nazario Pagano (“il voto in Abruzzo premia il centrodestra e rafforza il Governo”), che rivendica il “contributo decisivo” degli azzurri: “non solo non è svanito il sogno del presidente Silvio Berlusconi, addirittura il suo partito torna a essere forte e consistente”.
Lo sfidante Luciano D’Amico ha già annunciato per le 11 una conferenza stampa nel suo comitato di piazza Unione per commentare i risultati.