Evasione fiscale, pochi risultati dai controlli sui conti correnti secondo Unimpresa

Le indagini fiscali sui conti correnti non avrebbero portato a risultati concreti secondo un report del centro studi di Unimpresa. In 13 anni i controlli svolti dall’amministrazione finanziaria sui rapporti bancari dei contribuenti italiani sono state 84.155 e hanno consentito di individuare appena 7,2 miliardi euro di tasse non pagate. In media i controlli sono stati circa 6.500 l’anno, ciascuno dei quali ha portato alla luce una maggiore imposta accertata per 86mila euro. L’anno con il maggior numero di verifiche è il 2013 con 12.069 controlli effettuati, mentre il dato più basso (1.691) si riscontra nel 2021. L’anno con l’evasione maggiore scovata è il 2012, con 1,2 miliardi (il bottino più magro, 115 milioni nel 2020, segnato dal Covid). ”Considerando che il valore annuo complessivo dell’evasione fiscale si aggira attorno ai 100 miliardi di euro, le indagini bancarie consentono di accertare, nella migliore delle ipotesi, una quota di gettito nascosto di poco superiore all’1% del totale”, osserva l’associazione”, commenta il presidente di Unimpresa, Giovanna Ferrara

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Sanità, 3 ricoveri su 10 evitabili secondo il Fadoi

Cinquantatremila ricoveri evitabili l’anno, pari a uno spreco di circa 160 milioni di euro, calcolando …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *