Export, dati positivi per l’Abruzzo: +18% e Usa primo mercato

Nel primo trimestre del 2023 i cinque distretti industriali abruzzesi hanno confermato il trend del 2022 con un incremento delle esportazioni del +18%, un ritmo di crescita piu’ intenso rispetto a quanto fatto dagli altri distretti manifatturieri italiani (+7%). Il rallentamento dell’economia mondiale non sembra ancora aver prodotto effetti sulle esportazioni distrettuali abruzzesi, trainate soprattutto dai distretti agroalimentari e dal recupero di quelli della moda, in territorio negativo il distretto del mobile. I dati sono stati forniti con l’analisi periodica della direzione Studi e Ricerche di Intesa Sanpaolo. In evidenza il distretto della pasta di Fara che chiude il trimestre con 64 milioni di euro di esportazioni (18 milioni in piu’ rispetto allo stesso periodo del 2022) e una crescita tendenziale del 38,4%, piu’ del doppio rispetto a quanto hanno fatto gli altri distretti italiani della pasta (+15,7%). Per il distretto e’ stato premiante soprattutto il mercato statunitense, dove i valori esportati sono quasi raddoppiati (+92,6%), ma forti incrementi si sono registrati anche in Regno Unito (+82,2%), Francia (+25,6%) e Paesi Bassi (+50%); in calo invece i flussi verso Spagna (-16,5%), Canada (-19,6%) e Polonia (-4,9%). Risultati positivi anche per il distretto dei vini del Montepulciano d’Abruzzo, con un incremento delle esportazioni del +9,3% (gli altri distretti del vino si fermano a un +4,8%). Il distretto realizza nel complesso 54 milioni di vendite sui mercati esteri, ossia 4,5 milioni in piu’ rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Balzo a due cifre verso Germania (+22,1%), Regno Unito (+26,7%) e Stati Uniti (+26,1%), calano i flussi verso Svizzera (-5,5%), Canada (-20,1%) e Belgio (-33,5%). In ripiegamento il distretto del mobilio abruzzese, con un totale di 24 milioni di euro di vendite all’estero nel primo trimestre del 2023 (-10,2%), che arretra in maniera piu’ accentuata rispetto altri distretti del mobile italiani (-1,5%).

In contrazione soprattutto il mercato asiatico (Cina e Hong Kong -66,2%) e quello nordamericano (Stati Uniti -32,2%; Canada -7,2%) e russo (-19,6%); crescono invece i flussi verso Francia (+12,1%), Regno Unito (+21,8%), Malta (+70,8%), piu’ che raddoppiati quelli verso gli Emirati Arabi Uniti (+150,3%). In recupero i due distretti dell’abbigliamento. L’abbigliamento nord-abruzzese registra un incremento del 24,5%, trascinato soprattutto dalla Germania (+47%) e dalla Svizzera (+48,2%), anche se i flussi verso il mercato elvetico, hub della moda e del luxury, sono ancora lontani dai livelli del 2019 (-68%). Crescita a due cifre anche per l’abbigliamento sud-abruzzese (+32,4%) con un totale di 10 milioni di export, 2 milioni in piu’ rispetto al primo trimestre del 2022, ma su livelli ancora inferiori al precrisi. In ripresa i flussi verso tutte le principali destinazioni del distretto, soprattutto Svizzera e Russia. Gli Stati Uniti si confermano principale mercato di sbocco per le esportazioni distrettuali abruzzesi, con 34 milioni nel primo trimestre del 2023 (+47%), realizzata soprattutto dal distretto della pasta ma anche da quello vitivinicolo. Incrementi a doppia cifra anche verso Germania (22 milioni, +17%), dove guadagna terreno il distretto del vino e quello teramano dell’abbigliamento, Francia (16 milioni, +12,8%) e Regno Unito (11 milioni, +36,1%), con incrementi diffusi da parte di quasi tutti i distretti. Tra le economie emergenti, che pesano in totale circa il 20% sulle esportazioni distrettuali abruzzesi, in calo Polonia (-5,6%) e Cina (-47,2%), mentre riprendono le esportazioni verso la Russia (+36,1%), che rimbalzano dopo i minimi degli ultimi anni (-12,8% nel 2022 rispetto al 2019).

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Fratelli d’Italia, parata di big della politica a Pescara

Partita la conferenza programmatica di FdI ‘L’Italia cambia l’Europa’ con cui il partito di maggioranza …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *