Il 93,2% degli italiani fa sempre uso di mascherine quando si trova in luoghi aperti

Durante la seconda ondata della pandemia, il 93,2% degli italiani fa sempre uso di mascherine quando si trova in luoghi aperti; il 5,9% lo fa spesso. L’84% usa le mascherine sempre, anche in luoghi al chiuso, in presenza di persone non conviventi. Lo rileva l’Istat nel suo ultimo report sul tema, sottolineando come l’uso di questo dispositivo di protezione individuale appaia “piu’ diffuso che in pieno lockdown nazionale, quando ad usare la mascherina era l’89,1% della popolazione, prevalentemente per difficolta’ di approvvigionamento o perche’, non allontanandosi dalla propria abitazione, le persone non ne avevano necessita’. L’utilizzo e’ diffuso in modo trasversale in tutta la popolazione e su tutto il territorio nazionale”.

Anche sulla percezione di quanto gli altri usino la mascherina, il 94,1% delle persone intervistate afferma che, in base a quanto ha potuto constatare personalmente, le linee guida relative all’utilizzo delle mascherine vengono sempre rispettate nel 72,8% dei casi e spesso nel 21,3%. A livello territoriale, la percezione di un utilizzo costante e’ piu’ diffusa nelle regioni del Nord: l’84,2% a fronte del 68,6% nel Centro e del 59,8% nel Mezzogiorno. Il distanziamento fisico e’ un’altra norma che continua a essere rispettata dalla stragrande maggioranza della popolazione. Il 90,0% afferma di essere riuscito sempre a mantenere la distanza di almeno un metro dalle persone non conviventi mentre il 9,0% riconosce che non sempre e’ stato possibile mantenere la distanza. Nove cittadini su 10 ritengono che il distanziamento fisico di almeno un metro venga rispettato “sempre” (65,2%) o “spesso” (23,8%): e’ accaduto soprattutto nelle regioni del Nord, dove la norma e’ considerata rispettata sempre dal 78,7% dei cittadini, a fronte del 57,7% del Centro e del 51,3% del Mezzogiorno. Anche il divieto di assembramenti e’ stato rispettato secondo l’87,8% della popolazione (64,8% sempre, 23,0% spesso). Anche in questo caso emergono differenze territoriali con una piu’ diffusa percezione di rispetto della norma nelle regioni del Nord del Paese. Ancora piu’ diffusa, riguardando il 95,1% della popolazione, la percezione del rispetto degli orari di chiusura dei locali pubblici (sempre 82,2%, spesso 12,9%), senza significative differenze territoriali.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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