“Il Consiglio dei ministri ha deliberato un ulteriore stanziamento di circa 345 milioni per il proseguimento dell’attuazione degli interventi per l’assistenza alla popolazione che ancora non puo’ rientrare nelle proprie abitazioni, garantendo le misure emergenziali volte alla ripresa delle normali condizioni di vita e al superamento della grave situazione” seguita alle scosse sismiche iniziate dal 24 agosto 2016 in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria. Lo rende noto il comunicato stampa del Cdm.
Controllate anche
Filobus sulla strada parco, nel primo giorno di scuola oltre 5.300 passeggeri
La filovia Pescara-Montesilvano ha registrato lunedì 15 settembre, in coincidenza con la riapertura delle scuole, …