Basandosi sui dati ufficiali delle Camere di Commercio, Ener2Crowd ha scattato la fotografia dello status quo delle imprese innovative aggiornato al 16 ottobre 2023 ed ancora una volta è Milano (Città Metropolitana) a confermarsi quale ‘Capitale dell’Innovazione’, al primo posto assoluto con ben 2.688 startup innovative (su un totale nazionale di 13.682 startup) e ben 619 pmi innovative (su un totale nazionale di 2.681): insomma un totale (tra startup e pmi) di 3.307 imprese innovative, pari al 20,21% del totale italiano.
Sul podio nel ranking stilato da Ener2Crowd troviamo anche la Città Metropolitana di Roma (11,47% del totale nazionale) con 1.877 imprese innovative (1.552 startup e 325 pmi) e quella di Napoli (5,34%) con 873 imprese innovative (771 startup e 102 pmi). Nella top-10 poi anche Torino (4,11%) con 672 imprese innovative (537 startup e 135 pmi); Bari (2,44%) con 399 imprese innovative (338 startup e 61 pmi); Bologna (2,32%) con 380 imprese innovative (299 startup e 81 pmi); Salerno (2,11%) con 345 imprese innovative (296 startup e 49 pmi); Brescia (1,80%) con 294 imprese innovative (242 startup e 52 pmi); Catania (1,77%) con 290 imprese innovative (242 startup e 48 pmi); e Padova (1,76%) con 288 imprese innovative (244 startup e 44 pmi). E tra le prime 20 anche Firenze (1,67%) con 274 imprese innovative (232 startup e 42 pmi); Bergamo (1,67%) con 273 imprese innovative (233 startup e 40 pmi); Genova (1,55%) con 253 imprese innovative (195 startup e 58 pmi); Verona (1,52%) con 248 imprese innovative (216 startup e 32 pmi); Palermo (1,45%) con 237 imprese innovative (216 startup e 21 pmi); Caserta (1,44%) con 235 imprese innovative (217 startup e 18 pmi); Modena (1,14%) con 186 imprese innovative (140 startup e 46 pmi); Pisa (1,09%) con 179 imprese innovative (130 startup e 49 pmi); Trento (1,06%) con 173 imprese innovative (137 startup e 36 pmi); e Lecce (1,05%) con 171 imprese innovative (147 startup e 24 pmi). Il dato nazionale rilevato da Ener2Crowd.com è di 16.363 imprese innovative contro le 1.493 di 10 anni fa nel 2013. Di queste 13.682 sono startup e 2.681 sono pmi, con la Lombardia, che si colloca così al primo posto tra le regioni italiane, con il 27,67% del totale nazionale.
A livello di regioni, sul podio nella graduatoria di Ener2Crowd troviamo anche Lazio (12,61% del totale nazionale) con 2.063 imprese innovative (1.715 startup e 348 pmi) e Campania (5,34%) con 1.673 imprese innovative (1.469 startup e 204 pmi). Nella top-10 regionale seguono poi Emilia-Romagna (7,13%) con 1.167 imprese innovative (948 startup e 219 pmi); Veneto (6,29%) con 1.029 imprese innovative (880 startup e 149 pmi); Piemonte (5,70%) con 932 imprese innovative (759 startup e 173 pmi); Sicilia (5,02%) con 821 imprese innovative (723 startup e 98 pmi); Toscana (4,66%) con 762 imprese innovative (620 startup e 142 pmi); Puglia (4,63%) con 757 imprese innovative (637 startup e 120 pmi); e Marche (2,24%) con 366 imprese innovative (287 startup e 79 pmi). A seguire, con una minore propensione all’innovazione, si collocano quindi Abruzzo (2,12%) con 347 imprese innovative (309 startup e 38 pmi); Calabria (1,93%) con 315 imprese innovative (264 startup e 51 pmi); Liguria (1,82%) con 297 imprese innovative (235 startup e 62 pmi); Friuli-Venezia Giulia (1,76%) con 288 imprese innovative (244 startup e 44 pmi); Trentino-Alto Adige (1,75%) con 286 imprese innovative (239 startup e 47 pmi); Umbria (1,52%) con 249 imprese innovative (208 startup e 41 pmi); Sardegna (1,42%) con 233 imprese innovative (204 startup e 29 pmi); Basilicata (0,83%) con 135 imprese innovative (121 startup e 14 pmi); Molise (0,56%) con 92 imprese innovative (86 startup e 6 pmi); e Valle d’Aosta (0,15%) con 24 imprese innovative (16 startup e 8 pmi).