L’Abruzzo è ultimo in Italia nei primi 9 mesi di quest’anno, per l’occupazione. La disoccupazione cresce mentre diminuisce in quasi tutte le altre regioni della Penisola. Tra il IV trimestre 2021 e il III trimestre 2022, gli occupati subiscono una flessione di ben 39 mila unità. In valore percentuale, la flessione è stata del 7,7 per cento, in controtendenza con il dato nazionale che ha registrato un incremento dello 0,9 per cento. Per l’analista Aldo Ronci è il peggior risultato dei primi 9 mesi degli ultimi 10 anni per l’Abruzzo. ” I decrementi sono molto alti in tutti i settori meno che nell’agricoltura – ha aggiunto Ronci – L’Abruzzo occupa gli ultimi posti della graduatoria nazionale in quasi tutti i settori. Nei primi 9 mesi si registra un incremento di 3 mila disoccupati pari al 7 per cento in controtendenza rispetto al dato nazionale che ha segnato un decremento del 15,5 per cento – ha concluso – L’incremento dei disoccupati del 7 per cento posiziona l’Abruzzo al terzultimo posto della graduatoria nazionale”.