La ‘scure’ di Moody’s torna ad abbattersi sull’Italia. Dopo aver declassato il debito sovrano del Paese lo scorso venerdi’, infatti, l’agenzia ha tagliato il rating di 18 enti locali italiani tra Regioni, Citta’ metropolitane e Comuni e cambiato l’outlook a stabile. Allo stesso momento sono stati confermati i rating della Regione Sicilia (Ba1) e della Regione Lazio (Ba2). Tra le Regioni, vengono tagliati i rating ad Abruzzo (da Baa3 a Ba1), Basilicata (da Baa2 a Baa3), Campania (da Ba1 a Ba2), Liguria (da Baa2 a Baa3), Lombardia (da Baa1 a Baa2), Molise (da Ba1 a Ba2), Piemonte (da Ba1 a Ba2), Puglia (da Baa2 a Baa3), Sardegna (da Baa2 a Baa3), Umbria (da Baa2 a Baa3), Valle d’Aosta (da Baa1 a Baa2) e Veneto (da Baa2 a Baa3). Per quanto riguarda le Province, sono coinvolte Bolzano (da A3 a Baa1), Trento (da A3 a Baa1) e la Citta’ metropolitana di Roma Capitale (da Baa3 a Ba1). I Comuni colpiti dal taglio di rating sono invece Civitavecchia (provincia di Roma, da Ba1 a Ba2), Milano (da Baa2 a Baa3) e Venezia (da Baa3 a Ba1).
Controllate anche
Indagine CNA sull’economia nel 2025, micro imprese pessimiste
Preoccupazione mista a pessimismo, anche quando i conti vanno bene. Questa l’opinione delle piccole imprese …