Muore passeggero di un bus caduto dopo una brusca frenata

La frenata improvvisa di un bus della Tua, la societa’ unica del trasporto regionale, a Montesilvano ha provocato la caduta di un passeggero, che dopo aver perso l’equilibrio ha battuto la testa ed e’ morto. L’autobus era nei pressi della rotatoria di Santa Filomena, quando e’ stato costretto ad una brusca frenata a causa di una macchina che sbucava da una strada laterale. L’uomo deceduto, un 66enne residente a Brescia, probabilmente in piedi al momento dell’incidente, stando alle prime informazioni, e’ finito contro gli estintori presenti a bordo. Altre persone sarebbero rimaste ferite. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 e gli agenti della Polizia locale, che si stanno occupando degli accertamenti del caso. Il magistrato di turno ha disposto il sequestro del mezzo.

“La notizia del tragico incidente sull’autobus avvenuto questa mattina, in cui ha perso la vita un uomo di 66 anni, ci ha profondamente colpiti. Un incidente così improvviso e violento lascia tutti sgomenti”. A intervenire è il sindaco di Montesilvano, Ottavio De Martinis, dopo la morte di un passeggero che ha sbattuto la testa ed è morto a causa di una brusca frenata dell’autobus sul quale stava viaggiando. “Come primo cittadino – aggiunge il sindaco in una nota – a nome dell’amministrazione comunale e dell’intera comunità di Montesilvano, porgo le più sincere condoglianze alla famiglia e a tutti coloro che gli volevano bene. Un pensiero commosso va a tutti i suoi cari: la nostra comunità è vicina a loro in questo momento di lutto e di profondo dolore”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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