Riprende la crescita di occupazione delle imprese a partecipazione pubblica

Nel 2021 le unità economiche partecipate dal settore pubblico sono 7.808 e impiegano 924.892 addetti. Rispetto al 2020 si registra un’ulteriore riduzione (continua dal 2012) del 2,0% in termini di unità mentre gli addetti aumentano dell’1,8%. L’aumento del numero di addetti riguarda in particolare le imprese con partecipazioni minoritarie (quote fino al 20%), che hanno in parte recuperato le perdite subite nel periodo precedente (+3,9% rispetto al 2020;-7,8% rispetto al 2019).
Delle 7.808 unità economiche a partecipazione pubblica, 5.697 sono imprese attive operanti nel settore dell’Industria e dei Servizi, sulle quali si concentrano le analisi di seguito presentate. Queste unità assorbono il 95,8% degli addetti delle unità partecipate: rispetto al 2020 aumentano dell’1,3% e del 2,0%, rispettivamente in termini di unità e di addetti.
Si riducono di oltre il 60% le partecipate non attive, che hanno comunque presentato una dichiarazione contabile o fiscale nel 2021.
Aumentano (+12,0%), invece, le partecipate pubbliche degli Altri settori, quali Imprese agricole, Istituzioni non profit e Istituzioni pubbliche, che crescono anche in termini di addetti (+3,8%). Tale aumento è in parte da attribuire alla classificazione di alcune unità in precedenza appartenenti all’insieme delle non classificate (che infatti si riduce notevolmente).
La dimensione media delle 5.697 partecipate attive nei settori di mercato dell’Industria e dei Servizi è di 156 addetti, valore che sale a 420 per le società per azioni.
Le imprese partecipate che si costituiscono con forma giuridica di società per azioni rappresentano la quota più rilevante in termini di addetti (83,8%; 31,0% in termini di unità), mentre sono più rappresentative in termini di numero di unità economiche quelle organizzate in società a responsabilità limitata (44,8%); seguono i Consorzi di diritto privato e altre forme di cooperazione tra imprese (con il 18,2% in termini di unità e il 2,9% in termini di addetti), le Società cooperative (3,5% in termini di unità e 1,9% di addetti), il rimanente 2,5% include Aziende speciali, Aziende pubbliche di servizi, Autorità indipendenti ed Enti pubblici economici (1,5% di addetti).
Il 61,7% delle imprese attive è partecipato da soggetti pubblici per una quota di partecipazione superiore al 50% (condizione che le definisce “controllate”), con un peso in termini di addetti pari al 66,2%. Le imprese partecipate con quota inferiore al 20%, sono il 24,1% in termini di unità e il 29,5% in termini di addetti; infine, il 14,1% è partecipato per una quota di capitale compresa tra il 20% e il 50% (4,3% in termini di addetti).

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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