Si e’ conclusa la 20/a edizione di ‘Borgo Rurale’ a Treglio: la festa del vino novello, castagne e olio nuovo ha visto la numerosa partecipazione di visitatori provenienti non solo da Abruzzo, ma anche da Marche, Emilia Romagna, Veneto, Lombardia, Molise, Puglia e Campania che hanno soggiornato l’intero weekend nel borgo e nelle aree camper appositamente allestite. “Non possiamo che essere estremamente soddisfatti – dichiara Francesco Conserva, presidente della Pro loco – tutto il lavoro di preparazione e organizzazione dell’evento e’ stato ampiamente ripagato dalla numerosa presenza di pubblico che e’ stata oltre ogni aspettativa. E’ doveroso da parte mia – aggiunge – ringraziare tutti quanti hanno collaborato e contribuito all’organizzazione di questa splendida manifestazione che ormai e’ divenuta uno dei tratti caratterizzanti del borgo di Treglio”. Un’edizione sicuramente ricca durante la quale le venti postazioni dedicate ai piatti tipici del territorio e le undici del vino sono state prese letteralmente d’assalto sia nella serata di sabato che in quella di domenica. Pasta con fagioli, pancetta e zafferano, pennette ceci e baccala’, pizze e foje, maccarune a la trappitare, pancetta alla brace, arrosticini, frittata con salsicce, cif e ciaf, pizza fritta, pizza scima, pallotte cace e ove, castagne e ceci, crispelle e pizzelle: queste le delizie gastronomiche del borgo che sono state accompagnate da vino novello e Montepulciano delle cantine Spinelli, Miglianico, Citra e Casal Thaulero, Madonna dei Miracoli, Eredi Legonziano e Colle Moro. Tanti i balli e i canti sulle note della musica del borgo, ovvero dodici gruppi musicali, sei per serata, che si sono esibiti in piazza S. Giorgio e nei vicoli del paese.
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