Edoardo Leo, Vanessa Scalera e Lino Guanciale sono alcuni dei nomi dei vincitori della 52esima edizione dei Premi internazionali Flaiano di Cinema, Televisione, Teatro e Giornalismo. I vincitori saranno premiati il 6 luglio in piazza della Rinascita. Il 28 giugno, all’Aurum, si terra’ invece la premiazione delle sezioni di narrativa e italianistica. In particolare, per la sezione Televisione e Giornalismo, il premio miglior interprete maschile e’ stato assegnato a Filippo Timi per la miniserie televisiva italiana “Dostoevskij”. Vanessa Scalera sara’ premiata come migliore interprete femminile per il complesso dell’opera: nella serie tv “La storia della mia famiglia” Netflix, “Avetrana- Qui non e’ Hollywood” Disney+ e nella sezione cinema per il film “Diamanti” di Ferzan Ozpetek. Miglior regia a Sergio Rubini per la mini serie “Leopardi- Il poeta dell’Infinito”; miglior sceneggiatura a Stefano Bises, Davide Serino, Antonio Scurati per “M Il figlio del secolo”.
Miglior programma televisivo: Gialappas Show su TV8 e Sky Uno. Ritirera’ il premio il conduttore Giorgio Gherarducci. Miglior programma culturale: “Ulisse, la Sicilia di Montalbano” di Alberto Angela. Premio Giornalismo a Massimo Giannini. Per la sezione Teatro: miglior interprete femminile Sara Bertela’ per “Sei personaggi in cerca d’autore”; miglior interprete maschile Lino Guanciale per “Ho paura Torero”. Premio Internazionale Flaiano miglior regia teatrale a Peter Stein per “Crisi di nervi”, tre atti unici di Anton Cechov con cui Stein “ritrova” uno dei suoi autori di riferimento della sua lunga e straordinaria carriera internazionale. Premio alla carriera a Franco Branciaroli. Sezione Cinema: premio al regista Edward Berger per il film “Conclave”; a Edoardo Leo, miglior interprete maschile; per “Follemente” di Paolo Genovese; e a Romana Maggiora Vergano, miglior interprete femminile, per “Il tempo che ci vuole” di Francesca Comencini. Migliore regia a Gabriele Mainetti per “La citta’ proibita”; migliore sceneggiatura a Francesca Comencini “Il tempo che ci vuole”. Miglior documentario Alessandra Celesia per “The Flats”; miglior film “Le Assaggiatrici” regia di Silvio Soldini. Premio Internazionale Flaiano Speciale del pubblico e campione d’incassi: “Diamanti”, regia di Ferzan Ozpetek. Il Premio alla Carriera e’ stato invece assegnato al regista Gianni Amelio. Infine, Premio Flaiano Speciale Cultura a Paride Vitale; Premio Flaiano Speciale a Caterina D’Amico e Francesco Piccolo per l’opera “Suso Cecchi D’Amico – La fortuna di essere donna e altre storie per il Cinema” Ed. Einaudi; Premio di Fotografia alla Carriera ad Angelo Turetta