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Domenica 14 dicembre alle 17.30 il teatro Maria Caniglia di Sulmona ospita la prima esecuzione assoluta della “Messa per Papa Celestino V” di Larry Alan Smith, concerto inserito nel programma della Camerata Musicale per il Giubileo 2025. Il compositore, nato negli Stati Uniti e legato all’Abruzzo per le radici familiari a Raiano, ha dedicato l’opera alla figura di Pietro da Morrone. La messa, commissionata su idea del direttore artistico Gaetano Di Bacco e realizzata con la collaborazione del Conservatorio “D’Annunzio” di Pescara, sarà replicata lunedì 15 dicembre alle 21 all’Auditorium del Conservatorio di Pescara.
Scritta per voce recitante, soli, coro di voci bianche, coro e orchestra, l’opera utilizza testi in greco, latino e italiano. La struttura segue le cinque parti della messa – Kyrie eleison, Gloria, Credo, Sanctus e Agnus Dei – affiancate dai Salmi 148, 24, 23 e 98 nella traduzione italiana di Giovanni Diodati del 1649, oltre a poesie originali dell’autore. Il lavoro si sviluppa come un racconto musicale della vita di Celestino V, dal ritiro sul Morrone all’elezione al soglio pontificio, fino all’abdicazione del 13 dicembre 1294.
Sul palco l’orchestra del Conservatorio “D’Annunzio” e il Coro della Virgola, diretti dal maestro Pasquale Veleno, insieme al coro di voci bianche della Camerata Musicale, diretto da Anna Galterio. La voce recitante è di Nicolas Zappa, con i solisti Licia Piermatteo (soprano) e Kim Seongwon (basso-baritono). Prima del concerto sono previste letture di studenti del Liceo classico “Ovidio” dedicate alla vita di Pietro da Morrone, con testi di Jacopone da Todi e un passaggio della formula di abdicazione. Nel foyer è visitabile la mostra fotografica su Celestino V dell’Accademia Sulmonese di Fotografia, a cura di Luciano Fagagnini.
