Lo Zafferano dell’Aquila d.o.p. impiantato sulle terre della montagna teramana. Da qui nasce il Patto di Gemellaggio ‘Terre dello zafferano’ che sarà siglato dal Comune di Fano Adriano con quello di Navelli, uno dei tredici comuni che fanno parte della d.o.p. dello zafferano dell’Aquila, patria dell’oro rosso d’Abruzzo riconosciuto per la sua qualità in tutto il mondo. Lo scopo è quello di costruire un legame simbolico e operativo fra due comunità che, pur avendo storie molto diverse, si riconoscono oggi sotto il segno comune dello zafferano.
Questa tappa istituzionale vuole incoraggiare la valorizzazione e lo sviluppo della coltura dello zafferano in tutta l’area dell’Alto Vomano, come elemento identitario e risorsa per il futuro, capace di generare nuove opportunità economiche e di occupazione. Nella stessa giornata, la comunità renderà omaggio alla figura dell’avvocato Luigi Riccioni, concittadino stimato e benefattore silenzioso, intitolandogli la sala polifunzionale delle Officine del Gran Sasso dove, per l’occasione, verrà svelata la targa a lui dedicata.