Le ARAN Cucine Panthers Roseto scrivono letteralmente la Storia, battono Costa Masnaga anche in Gara 2 di finale playoff (76-66) e conquistano la promozione in Serie A1. Davanti ad un PalaMaggetti gremito e da record (2.500 spettatori presenti) le ragazze di coach Simone Righi hanno fatto una prestazione quasi surreale, gettando il cuore oltre l’ostacolo e piazzando il break decisivo nella quarta frazione. Roseto chiude da imbattuta la post-season, con 6 vittorie in 6 partite disputate. Mai una squadra femminile, in 104 anni di storia cestistica, a Roseto degli Abruzzi aveva raggiunto questo traguardo.
Il primo quarto è caratterizzato da un grandissimo equilibrio e da una palpabile tensione da parte di entrambe le squadre, Costa Masnaga prova a rompere i giochi alle padrone di casa con una difesa aggressiva ma le Panthers non sbandano e si mantengono a contatto (16-21). Nella seconda frazione le lombarde tentano la fuga (16-25) ma due triple incendiarie di Caloro rimettono subito in partita Roseto e il pubblico, Lucantoni e Sakeviciute danno un contributo importante in questo frangente e le Panthers, grazie anche a una grande difesa, vanno all’intervallo in vantaggio (38-37).
Nel terzo quarto la tensione aumenta in maniera vertiginosa, le Panthers fanno fatica in attacco e Costa tenta nuovamente la fuga, Coser e Lucantoni commettono entrambe il quarto fallo ma Roseto con il cuore ritrova comunque il bandolo della matassa ed è sempre lì a stretto contatto (49-52).
Nella quarta frazione si entra definitivamente nella leggenda e sale in cattedra una giovane ragazza (classe 2005) proveniente da una città di 13.000 anime dell’Argentina (Plaza Huincul), che di nome fa Gianella e di cognome Espedale. Esattamente al 34’ la cecchina argentina piazza una bomba folle da dieci metri che dà il vantaggio alle Panthers (58-57) e fa esplodere il PalaMaggetti. I tifosi iniziano a ruggire, Espedale realizza dei canestri pazzeschi, coadiuvata da tutte le compagne di squadra che chiudono la saracinesca in difesa. Finisce 76-66 con il PalaMaggetti in delirio e le giocatrici a festeggiare con i propri tifosi.