Inail fornisce i sugli incidenti sul lavoro

Tra gennaio e febbraio 2018 l’Inail ha ricevuto 125 denunce di infortunio sul lavoro con esito mortale, due in meno rispetto alle 127 (-1,6%) dello stesso periodo del 2017, mentre risultano  in aumento le denunce di malattia professionale (+10,3%). I dati rilevati al 28 febbraio evidenziano un decremento, rispetto al primo bimestre del 2017, solo per i casi avvenuti in occasione di lavoro, passati da 99 a 83 (-16,2%), mentre quelli occorsi in itinere, ovvero nel tragitto di andata e ritorno tra la casa e il posto di lavoro, sono aumentati da 28 a 42. Nel primo bimestre del 2018 si è registrato un calo di tre casi mortali (da 117 a 114) nella gestione Industria e servizi e di due casi (da 4 a 2) nel Conto Stato, mentre nella gestione Agricoltura i decessi denunciati sono stati tre in più (da 6 a 9).

Dall’analisi territoriale l’Inps evidenzia un aumento di cinque denunce mortali nel Nord-Ovest, di tre casi nel Nord-Est e di sei casi al Centro. Diminuzioni si riscontrano, invece, al Sud (-7 decessi) e nelle Isole (-9). A livello regionale, da segnalare le 16 denunce mortali in meno in Abruzzo (da 19 a 3), i nove casi mortali in meno in Sicilia (da 14 a 5) e i sette in più nel Lazio (da 5 a 12). Il modesto decremento rilevato è legato esclusivamente alla componente femminile, i cui casi mortali sono scesi di tre unità, da 23 a 20, mentre quella maschile ha fatto registrare un aumento di un caso, da 104 a 105 decessi. Diminuiscono le denunce che hanno riguardato lavoratori italiani (da 111 a 105 casi), mentre si conferma il dato delle denunce dei lavoratori extracomunitari (13 casi mortali in entrambi i periodi) e aumenta quello degli stranieri dell’Unione Europea (da 3 a 7).

Dall’analisi per classi d’età emerge come una morte su due abbia coinvolto lavoratori di età compresa tra i 50 e i 64 anni, per i quali si registra un incremento tra i due periodi pari al 16%. In diminuzione, invece, le denunce per i lavoratori della fascia 20-29 anni (da 15 a 6 casi) e per gli over 65 (da 10 a 6). Per quanto riguarda le malattie professionali, l’Inail osserva che dopo la diminuzione registrata nel corso di tutto il 2017, in controtendenza rispetto al costante aumento degli anni precedenti, nei primi due mesi del 2018 le denunce di malattia professionale protocollate sono tornate ad aumentare. L’incremento del 14,8% rilevato a gennaio è sceso al +10,3% nel primo bimestre, pari a 926 casi in più rispetto allo stesso periodo del 2017 (da 9.010 a 9.936).

L’aumento interessa tutti i comparti: nell’Industria e servizi le denunce di malattia professionale sono aumentate dell`8,8% (da 7.323 a 7.966), in Agricoltura del 15,3% (da 1.586 a 1.829) e nel Conto Stato del 39,6% (da 101 a 141)

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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