Naiadi, scontro sulla data di riapertura

Date certe sulla riapertura delle Naiadi a Pescara. La richiesta è stata avanzata da consiglieri regionali e comunali del Pd che hanno illustrato l’interpellanza presentata il 9 luglio in Consiglio regionale. Gli esponenti Dem chiedono di conoscere lo stato della procedura e i tempi della gara per il project financing in cui il rilancio dell’impianto e’ stato inserito a seguito della Delibera di Giunta regionale 270/19. “Siamo a fine agosto – ha detto il consigliere regionale Antonio Blasioli – e le piscine e l’intera struttura sono inaccessibili. Questo dopo che l’11 luglio c’era stata l’inaugurazione che annunciava per il 15 luglio la riapertura, cui avevano preso parte il presidente del Consiglio regionale Sospiri, gli assessori Febbo e Liris e il sindaco Carlo Masci”.

“Per agosto era stata annunciata la riapertura e invece nulla – ha proseguito Blasioli – e tutto questo ora con la speranza, come annunciato, che la riapertura sia a settembre per la cittadinanza, gli utenti e i lavoratori che a ad aprile erano 33, ora sono 25, hanno raggiunto un accordo con la societa’ Pinguino, ma l’accordo non e’ ancora stato sottoscritto. Chiediamo alla Regione di riprendere la procedura del project financing in cui una societa’ aveva chiesto di investire sulle Naiadi 10 milioni di euro. Delibera del 20 maggio 2019 con inserimento nel Piano Triennale delle opere pubbliche 2019-2021. Ma da allora nessun bando”. Il capogruppo Pd in Consiglio regionale, Silvio Paolucci, parla di “Giunta lenta, sulla questione Naiadi lentezza ancora piu’ evidente. E’ tutto chiuso perche’ nulla e’ andato in porto di tutti gli impegni assunti dalla Regione, mi riferisco alle certificazioni e al futuro dei dipendenti che debbono ancora siglare un contratto. Parliamo di un patrimonio regionale di enorme valore e siamo in dirittura d’arrivo per la partenza di una nuova stagione per utenti, societa’ sportive e atleti”

Per il consigliere comunale Piero Giampietro “occorrono risposte certe per chi usufruisce della struttura e per chi ci lavora. La chiusura delle Naiadi e’ un problema per Pescara e va affrontato in modo molto piu’ energico di come e’ stato fatto finora. Noi gia’ nei mesi scorsi avevamo avuto due Commissioni Comunali con i sindacati per capire quale fosse la situazione e cosa il Comune potesse fare per i lavoratori. Oggi piu’ che mai c’e’ l’assoluta priorita’ per far si’ che la Regione Abruzzo al piu’ presto dia risposte ai lavoratori e a chi usufruisce delle piscine. Se si partira’ in ritardo gli utenti si rivolgeranno ad altre strutture, cosi’ il problema si ripresentera’ di nuovo fra qualche settimana”.

La replica di Febbo

“Ci vuole la faccia tosta dei componenti del Partito Democratico per trovare ancora il coraggio di intervenire sulla vicenda delle Naiadi, visto che dopo cinque anni della loro amministrazione hanno prodotto zero risultati e le solite promesse sistematicamente non mantenute”. Questa la replica dell’assessore alle Attivita’ Produttive della Regione Abruzzo, Mauro Febbo, alle dichiarazioni degli esponenti del Pd nella conferenza stampa di questa mattina. “Questo Governo regionale, al contrario del precedente, fino ad oggi ha materialmente e concretamente investito nella struttura sportiva ben 165 mila euro intervenendo sull’impiantistica con il ripristino di centraline e caldaie cosi’ da rendere fruibili e accessibili le piscine. Inoltre, all’interno del complesso sportivo, si e’ installato un sistema di videosorveglianza per rendere l’impianto piu’ sicuro anche ai fruitori. Ricordo – rimarca Febbo – come abbiamo ereditato un disastro dal punto di vista amministrativo, economico e strutturale, e siamo riusciti a invertire la rotta e concluso l’iter amministrativo del bando per l’aggiudicazione del nuovo gestore rispettando tempi e cronoprogramma stabiliti. E’ del tutto evidente come la Regione Abruzzo abbia compiuto tutti gli atti necessari per arrivare in tempi record sia all’affidamento del complesso sportivo sia alla completa fruibilita’ della struttura. Infine – conclude la nota di Febbo – adesso siamo in dirittura d’arrivo e presto potremmo riconsegnare alla citta’ di Pescara, agli abruzzesi e a tutti i fruitori l’impianto funzionante e operativo. Alle passerelle del Partito Democratico preferisco la soluzione concreta dei problemi”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Al via su tutto il territorio provinciale di Chieti la campagna referendaria della Cgil

In Provincia di Chieti è partita la raccolta delle firme per la campagna referendaria da …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *