Il Comune di Pescara dichiara guerra al consumo di alcol in città fra i giovanissimi. Il sindaco ha firmato un’ordinanza che vieta il consumo di bevande alcoliche e superalcoliche in determinate aree pubbliche dalle 17 alle 6.
Le strade interessate dall’ordinanza, nella fascia oraria compresa tra le ore 17:00 e le ore 06:00 del giorno successivo, sono: piazza Spirito Santo; piazza Alessandrini; Area di risulta (area automatizzata); Area di risulta Terminal; Area di risulta (Fronte Bingo); Parcheggio Ex Enaip; Parcheggio via Ostuni; Parcheggio via Bologna (area Inps); Parcheggio via Barbella; Parcheggio Viale Pepe; Zona Madonnina; Via Italica, Via Arnaldo da Brescia, via Giustino de Cecco, via Misticoni; via Avezzano, via Bologna, via R. Paolucci; Lungomare Nord e Lungomare Sud; tutti i parcheggi, le piazze e i parchi pubblici presenti sul territorio comunale.
“Abbiamo riscontrato un fenomeno che riguarda, come altrove, minorenni che prima di andare nei locali bevono all’aperto. I ragazzi bevono, disturbano la quiete pubblica e sporcano. Si tratta di un provvedimento sperimentale per 45 giorni; potrà essere calibrato, ma è stato preso per dare risposte alla città”.
L’inosservanza di obblighi e divieti contenuti nell’ordinanza, fatta salva l’eventuale rilevanza penale per fatti costituenti reato, è punita, si legge, con sanzione amministrativa ai sensi di quanto stabilito nell’art. 7 bis del D.Lgs. n. 267/2000 così come modificato dal Decreto Legge n. 92/2008.
“Accogliamo questo strumento operativo che ci permette di lavorare e colmare un vuoto – ha aggiunto il comandante della Polizia Locale di Pescara, colonnello Danilo Palestini – Dobbiamo lavorare soprattutto nell’ottica della prevenzione nell’ambito della civile convivenza”.