C’è una ripresa per il lavoro in Italia, ma l’occupazione rimane ancora inferiore ai livelli pre-pandemia

C’è una ripresa per il lavoro in Italia, ma l’occupazione rimane ancora inferiore ai livelli pre-pandemia. Dai dati diffusi dall’Istat emerge una crescita del numero di occupati, ma a tempo determinato. E per tornare alla situazione pre-Covid mancano 678mila contratti.Dal lato dell’offerta di lavoro, nel secondo trimestre 2021 si registra un aumento di 338 mila occupati (+1,5%) rispetto al trimestre precedente, dovuto alla crescita dei dipendenti a tempo indeterminato (80 mila, +0,5%), degli indipendenti (33 mila, +0,7%) e, soprattutto, dei dipendenti a termine (226 mila, +8,3% in tre mesi). Si osserva un calo sia del numero di disoccupati (-55 mila, -2,2%) sia di quello degli inattivi di 15-64 anni (-337 mila, -2,4%). Il tasso di disoccupazione scende nel periodo al 9,8%. I dati mensili provvisori di luglio 2021, prosegue l’Istat, mostrano un arresto del trend in crescita registrato tra febbraio e giugno 2021, con un lieve calo dell’occupazione rispetto a giugno (-23 mila, -0,1%) che si associa a quello dei disoccupati (-29 mila, -1,2%) e all’aumento degli inattivi di 15-64 anni (+28 mila, +0,2%).

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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