I canadair sono intervenuti su uno dei 2 nuovi e grossi focolai attivi sul monte Morrone, nel Parco nazionale della Majella, sul territorio di Pratola Peligna. Dopo l’attività di spegnimento di un elicottero dei vigili del fuoco sono arrivati 2 canadair, uno dei quali dopo il getto d’acqua ha preso il volo in direzione Roma, l’altro verso Sud. Questo per arginare le fiamme. C’è vento e la situazione preoccupa, non per i centri abitati, ma per le pinete in alta quota. L’incendio è divampato la scorsa settimana, è stato contenuto e spento in 3 giorni. Le attività di monitoraggio dell’area hanno impedito, sino a questo momento, che andasse in fumo l’intero versante peligno della montagna sacra a papa Celestino V. Terzo passaggio di un canadair senza getto d’acqua, probabilmente per monitorare la direzione delle fiamme e la situazione sul focolaio in alta quota.
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