Berlusconi: “Renzi potrebbe essere Balotelli”

“Renzi potrebbe essere Balotelli: istrione, brillante, una grande promessa che non si è mai concretizzata”. Lo afferma Silvio Berlusconi in una intervista al Foglio. E aggiunge: “Salvini mi ricorda un giocatore del passato, Romeo Benetti, grande calciatore, ma un po’ troppo rude nei contrasti. Alfano mi richiama alla mente Aldo Serena, un buon giocatore, di grande mestiere che ha cambiato tutte le squadre possibili (Milan, Inter, Juve, Torino). I grillini in generale mi fanno pensare un po’ a Gascoigne. Talento ma tanta confusione e sregolatezza, che ne annullano il valore. Venendo alle cose serie Renzi è considerato l’unico leader della sinistra anche perché al leader del centrodestra è stato impedito di candidarsi, ed è stato addirittura espulso dal Parlamento, prima con una sentenza assurda, che spero la Corte di Strasburgo esamini prestissimo perché sono assolutamente certo che non potrà che cancellarla, restituendomi i miei diritti politici, e poi con un voto del Senato al di fuori del regolamento e della prassi parlamentare”. E aggiunge: “Renzi sa cogliere il momento, ha la necessaria cattiveria, ha molto mestiere in politica. Ma proprio questo è anche il suo limite. Per quanto si voglia dimostrare innovativo, è un politico di professione e ha tutti i difetti della vecchia politica, intesa come esercizio del potere e non come servizio alla collettività. Io posso vantarmi di non aver mai fatto parte di questa categoria, di aver continuato a parlare il linguaggio della gente comune, e di continuare a pensare come un cittadino, non come un politico. Credo che un leader oggi dovrebbe essere capace di questo. La vittoria di Trump, comunque la si valuti, dimostra questo”. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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