Consultazioni sprint per Gentiloni, presto la lista dei ministri

 Arriverà probabilmente lunedì, al termine delle consultazioni, la lista dei ministri del governo Gentiloni. Il presidente incaricato ha oggi incontrato alla Camera i gruppi parlamentari più piccoli e continuerà domattina, per concludere con il Pd alle 14. Ai gruppi, secondo quanto si apprende, Gentiloni avrebbe spiegato che il suo governo nasce “per realizzare un programma” e che la vita dell’esecutivo a quel programma sarà “vincolata”. Il governo presenterà un proprio progetto di riforma elettorale ma, come ha spiegato anche Lorenzo Dellai, dovrà “accompagnare lo sforzo del parlamento per l’aggiornamento delle leggi elettorali”. Dellai ha anche espresso l’auspicio che “la nascita del governo possa accompagnare il Paese in maniera ragionevole al voto, che sarà quando il Parlamento farà maturare queste condizioni e il capo dello Stato tirerà queste conseguenze”. Pino Pisicchio, del gruppo misto, ha del resto precisato che “non esiste nella Costituzione un governo di scopo, o a termine. Esiste il governo punto e basta”. Denis Verdini si è limitato a parlare di un incontro che è andato “benissimo”, mentre Sinistra italiana ha ribadito che non voterà la fiducia al nuovo esecutivo, perché non c’è “discontinuità” con il governo Renzi, aggiungendo che sarebbe “una provocazione nei confronti degli elettori ripresentarsi con una compagine governativa pressoché identica.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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