Redazione Notizie D'Abruzzo

Un disciplinare per la caccia di selezione ai cinghiali

"La Regione Abruzzo sta facendo la sua parte: e' stata tra le prime Regioni a riattivare con ordinanza la caccia di selezione e sta per approvare un ulteriore nuovo disciplinare, parallelamente alla predisposizione di nuove modalita' per l'attivita' di controllo, di concerto con gli Atc, e con la responsabilizzazione di tutti i soggetti preposti". L'assessore regionale all'Agricoltura, Emanuele Imprudente, interviene per fare chiarezza sulle azioni portate avanti per contrastare i danni causati dai cinghiali cercando cosi' di tranquillizzare agricoltori e popolazione su quella che e', di fatto, una criticita', che riguarda sia i danni alle colture che i rischi per l'incolumita' che sono, sottolinea Imprudente, "un enorme problema a livello nazionale. Il problema e' complesso e fino a quando non cambieranno le norme nazionali - conclude Imprudente -, solo lavorando tutti insieme possiamo raggiungere qualche risultato concreto"

immagine di repertorio

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L’aeroporto d’Abruzzo e’ pronto a ripartire

L'aeroporto d'Abruzzo e' pronto a ripartire: a meta' giugno riprenderanno i collegamenti con la Sicilia curati dalla compagnia Volotea e ai primi di luglio ripartira' il volo Ryanair per Orio al Serio. "A giugno - dice Enrico Paolini, presidente della Saga, societa' che gestisce lo scalo abruzzese- ci saranno le prime partenze per Catania e poi a seguire per Palermo. Con Volotea stiamo discutendo anche il collegamento con Olbia, che e' molto probabile".
Ai primi luglio - prosegue Paolini - avremo la ripresa della base di Ryanair qui a Pescara, che ripartira' con il volo diretto a Bergamo e poi con quello verso Alghero, gia' in vendita sul sito della compagnia. Ci auguriamo che possano ripartire anche i collegamenti con Francoforte, la Romania e probabilmente Londra, fatto salvo il fatto che ci vorra' un'intesa con la Gran Bretagna per quanto riguarda i permessi perche' dopo la Brexit ci sono questioni non soltanto sanitarie ma anche doganali". "Tra la fine di giugno e i primi di luglio avremo, quindi, - dice ancora - la ripresa di un certo numero di voli importanti. Purtroppo, ci dispiace dover sottolineare che il volo Alitalia per Milano, programmato per il 3 giugno, gia' in vendita, e' stato inopinatamente e scorrettamente cancellato dall'Alitalia che ha rinviato, almeno sulla carta, la ripresa dei voli dall'Abruzzo a luglio. Noi protestiamo vivamente e siamo a fianco della Regione Abruzzo".

Il presidente della Saga sottolinea poi che l'aeroporto "non ha mai chiuso. Dall' 8 marzo in poi e' rimasto aperto per garantire il servizio degli elicotteri di sicurezza" e che all'interno della Saga non ci sono casi positivi di Covid-19 "abbiamo fatto i tamponi venerdi' scorso e l'intero personale e' negativo. Sanifichiamo inoltre molto spesso gli ambienti". "Siamo pronti per ripartire pur essendo consapevoli che dovremmo applicare alla lettera e in maniera scrupolosa tutti i protocolli: distanziamento, santificazione, mascherine e quant'altro. Quindi massima prudenza, ma anche massima disponibilita' a ripartire", conclude Paolini.

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Il Parco della Majella al lavoro per far ripartire il turismo

Il Parco della Majella al lavoro con Federparchi per far ripartire il turismo. E lo slogan gia' c'e': "Il Parco e' salute". Insieme all'associazione, fa sapere il presidente Lucio Zazzara, si sta lavorando a protocolli sanitari basati sul principio della prenotazione e grazie ai quali, spiega, "potrebbero nascere da accordi di collaborazione con le aziende del trasporto pubblico garantire viaggi sicuri ai turisti provenienti dai principali centri urbani". Ben 74mila ettari di natura, mille chilometri di sentieri, un numero enorme di siti storici e monumentali, 12 centri visita, due giardini botanici, cinque aree faunistiche dedicate a lupo, orso, camoscio, cervo, capriolo e l'area di accoglienza della fauna di Caramanico Terme. Sono solo alcune delle peculiarita' che il Parco della Majella puo' vantare e su cui Zazzara intende puntare con il riavvio, in sicurezza, delle tante attivita' che in grado di offrire. E per farlo servono dei professionisti ecco perche' prioritario e' attivare quanto previsto dalla legge quadro sulle aree protette, prosegue il presidente, che agli enti Parco permette di organizzare, d'intesa con la Regione, speciali corsi di formazione al termine dei quali rilascia il titolo ufficiale ed esclusivo di "guida del Parco".  Non appena formalizzata l'intesa con la Regione, dunque, cui il progetto e' stato presentato "trovando disponibilita' e sostegno", sara' pubblicato l'avviso di selezione pubblica per titoli ed esami per l'ammissione al corso di qualificazione professionale per il rilascio del titolo ufficiale di 'Guida del Parco Nazionale della Majella'.

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Atessa, all’ospedale una Tac a 160 strati

E' arrivata la Tac Aquilion Lighting con acquisizione a 160 strati gia' installata nell'ospedale di Atessa. La moderna apparecchiatura, costata circa 250mila euro, e' stata acquistata dalla Asl Lanciano Vasto Chieti con la doppia finalita' di dare oggi al Covid Hospital, e in futuro al territorio, il miglior tomografo computerizzato che l'Azienda sanitaria abbia mai avuto in tutta la provincia. La macchina e' stata quindi portata nei locali di Radiologia dove sono stati parzialmente completati i lavori di adeguamento: manca solo l'impianto elettrico che sara' pronto in tempi brevi, rassicura l'Azienda. "La settimana prossima- si specifica- sara' completata l'installazione, cui seguira' la fase di collaudo e autorizzazione ai fini della radioprotezione. All'interno del reparto di Diagnostica per immagini trovera' posto anche il servizio di ecografia". Stando a quanto riferisce l'Azienda sanitaria la direzione generale sta anche valutando eventuali soluzioni per il servizio di poliambulatorio e per le attivita' del distretto sanitario, anche tenendo conto della riorganizzazione delle discipline e dei lavori necessari per il completamento del Covid Hospital nella fase 2. 

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Pescara, il Comune aderisce alla campagna ‘no mozziconi a terra’

 Il sindaco di Pescara Carlo Masci firma l'accordo con Striscia la notizia e aderisce alla campagna 'No mozziconi a terra' lanciando lo slogan 'No mozziconi a terra, no sigarette in bocca, no fumo nei polmoni'. Masci, collegato in videoconferenza con l'inviato della trasmissione, Riccardo Trombetta, ha firmato la lettera di adesione che lo impegna a porre in essere tutte le iniziative possibili per contrastare la cattiva abitudine di gettare a terra, se non addirittura dalle auto in corsa, i mozziconi delle sigarette che oltre ad essere estremamente inquinanti visti i lunghissimi tempi di smaltimento, non sono di certo utili al decoro della citta'. Per deteriorarsi, infatti, un mozzicone impiega dai 6 ai 12 mesi e se hanno il filtro ci possono volere da 5 ai 12 anni. In tutto il Paese, dove risiedono 12milioni di fumatori, ogni anno vengono dispersi 72 miliardi di mozziconi. Numeri che hanno spinto il sindaco ad accettare la battaglia al fine di educare i cittadini al giusto comportamento. "Credo fosse giusto accettare l'invito e firmare l'accordo con Striscia la notizia- afferma il sindaco Masci- anche se da parte nostra avevamo gia' avviato una serie di azioni di sensibilizzazione per difendere il decoro di Pescara, a cominciare proprio da un'omonima iniziativa in collaborazione con l'associazione Volontari per Pescara Pulita, che ha sensibilizzato commercianti e cittadini contro il lancio dei mozziconi. Nei negozi del circuito i fumatori possono infatti ritirare un 'portacenere tascabile'". 

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Dodicimila mascherine sequestrate dai carabinieri del Nas

Dodicimila mascherine sequestrate e 10 persone segnalate all'autorita' giudiziaria. E' il bilancio dei controlli effettuati dai carabinieri del Nas di Pescara nelle farmacie, parafarmacie, depositi e importatori presenti su tutto il territorio regionale, nell'ambito delle verifiche relative all'emergenza da coronavirus e finalizzate al contrasto del commercio di dispositivi e gel igienizzanti irregolari. In particolare, le persone segnalate sono titolari di sette attivita', fra le quali depositi, farmacie e parafarmacie.

I carabinieri del Nas hanno passato al setaccio non solo la documentazione commerciale e di vendita, ma anche e sopratutto l'esistenza delle autorizzazioni alla produzione e commercializzazione, per le procedure in deroga, che avrebbero dovuto rilasciare Istituto Superiore di Sanita', per i dispositivi medici e Inail, per i Dpi. Altre cinque persone sono state invece segnalate alle Camere di Commercio territorialmente competenti per l'assenza di informazioni in lingua italiana, come imposto dal Codice del Consumo, sui prodotti in vendita. Nei confronti dei trasgressori sono state elevate sanzioni per diverse migliaia di euro. Le indagini sono ancora in corso e riguardano alcune certificazioni di "compliance" esibite durante i controlli e diverse marcature CE, di dubbia fattura, apposte sui dispositivi oggetto di sequestro


Dai controlli e' emerso che tre attivita' del Chietino, due nell'Aquilano, una nel Pescarese e una nel Teramano, hanno immesso sul mercato dispositivi di protezione individuale non conformi ai requisiti di sicurezza, mascherine facciali filtranti generiche presentate come dispositivi di protezione e mascherine facciali commercializzate come Dpi, nonostante l'iter autorizzativo presso l'Inail non fosse ancora concluso. Al vaglio degli inquirenti, sia le informazioni fornite al consumatore sia le caratteristiche dei manufatti: dai singoli rivenditori, gli accertamenti, a ritroso, sono stati ampliati anche a grossisti e importatori siti in altre regioni italiane. Sono state prese in esame mascherine chirurgiche, tecnicamente dispositivi medici, mascherine rientranti nell'ambito dei dispositivi di protezione individuale, divenute note per la sigla ffp2 o kn95 e mascherine filtranti per la collettivita'. 

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Pescara, la città si prepara alla stagione estiva

Anche il lungomare di Pescara si prepara ad affrontare la stagione estiva ai tempi del coronavirus. I titolari delle concessioni si interrogano su come sarà l'estate. "Io personalmente - dice Stefano Cardelli, titolare del lido Nettuno Beach - non prevedo nessun tipo di serata, se non qualche cena spettacolo senza piste da ballo chiaramente. Si potra' fare qualche aperitivo o ascoltare musica". Niente discoteca dunque: "Fino allo scorso anno - prosegue Cardelli - si organizzavano serate a tema o si abbinava la cena alla discoteca. Questa estate invece non credo ci siano chances, almeno nei mesi di giugno e luglio. Forse si potra' fare qualcosa ad agosto, altrimenti se ne riparla per la stagione invernale".

La Confesercenti per scongiurare il rischio che in tanti siano impossibilitati a riaprire chiede di concedere piu' spazi: "Anche la ristorazione sul mare - afferma Gianni Taucci, direttore provinciale Confesercenti Pescara - sara' una ristorazione che dovra' tenere conto delle distanze dei 4 metri quadrati per ogni cliente e quant'altro. E' naturale che la richiesta che abbiamo fatto alle amministrazioni e' quella di liberalizzare l'occupazione del suolo pubblico fuori. Se quindi non e' possibile mettere tanti tavoli dentro il locale, bisogna dare l'opportunita' di poterli posizionare sul marciapiede o di posizionare piastre sulla sabbia in modo tale tali da aumentare i posti a sedere e allo stesso tempo mantenendo il distanziamento sociale". Concedere quindi spazi sull'arenile accanto allo stabilimento e sul marciapiede del lungomare. Tutto questo azzerando la burocrazia dei procedimenti autorizzativi e, quindi, "eliminando tutti i cavilli obbligatori fino a ieri per riuscire a sostenere questo momento emergenza".

Se l'intrattenimento serale sul lungomare non potra' essere quello degli anni precedenti, gli operatori pero' studiano soluzioni. Ad esempio, lo stabilimento balneare La Prora pensa al cinema in spiaggia: l'ombrellone di sera diventera' la postazione dove guardare un film. Anche la cultura si prepara e non rinuncia ai Premi internazionali Flaiano e al Pescara jazz. Appuntamenti che terranno conto naturalmente delle misure anticontagio. "Pescara Jazz e il PeFest si faranno, nonostante le difficolta'", dice Angelo Valori, presidente dell'Ente manifestazioni pescaresi. "Metteremo al centro della programmazione - prosegue - il rispetto del Lavoro e il rilancio di un settore messo in difficolta' dall'emergenza sanitaria. Metteremo al centro gli artisti italiani, in particolare gli abruzzesi". "Stiamo lavorando per la realizzazione della 47esima edizione dei Premi Flaiano", assicura Carla Tiboni, presidente del kermesse culturale. "E' un Premio Flaiano che, nonostante la situazione di emergenza, vuole comunque esserci e vuole dare un segnale forte di ripartenza e, soprattutto, vuole dare un segnale forte di ripartenza del cinema. Il cinema in questo momento e' bloccato e non si sta lavorando. Vogliamo quindi dare questo segnale di rinascita e di ripartenza", conclude Tiboni

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Banca Popolare di Bari, Sileoni: la trattativa partirà lunedì

"Sssieme ai segretari generali delle altre organizzazioni sindacali, ho incontrato in video conferenza i commissari straordinari della banca Popolare di Bari. Abbiamo definito che la trattativa sul piano di rilancio del gruppo partirà da lunedì prossimo e l'Abi supporterà sindacalmente i commissari straordinari". Lo ha detto il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni, intervistato da Class Cnbc. "Speriamo di chiudere l'accordo prima del 30 giugno, data fissata per l'assemblea della banca", sottolinea Sileoni aggiungendo che "tra le tante cose ho chiesto di dare riposte concrete anche ai clienti che hanno subito danni e vanno tutelati, perché il risparmio tradito è ancora un tema attualissimo e non si è esaurito con i casi delle banche venete, Etruria, Marche, Chieti e Ferrara". 

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Arrestato per aver minacciato e pedinato una coppia

Un 47enne è stato arrestato e trasferito nel carcere di Lanciano perché nonostante il divieto di avvicinamento avrebbe continuato a intimidire e minacciare una giovane coppia che aveva preso di mira da mesi. L'uomo de la prendeva con i due, di Rocca San Giovanni, con ripetuti messaggi, pedinamenti e appostamenti sotto casa, ai quali si erano aggiunte le minacce nei confronti del marito della donna, che a quel punto ha chiesto aiuto ai Carabinieri di Fossacesia. La Procura di Lanciano ha deciso quindi di sottoporre l'uomo al divieto di avvicinamento alle vittime, ma il 47enne ha continuato nella sua azione persecutoria pubblicando sul suo profilo Facebook riferimenti espliciti alla vittima e ai suoi familiari, con la chiara intenzione di porre in essere atti lesivi dell'incolumità fisica dei medesimi, affermando anche che nulla poteva fermarlo, neppure i Carabinieri che da alcuni giorni avevano intensificato la vigilanza nei confronti delle vittime e non avevano perso di vista il persecutore.

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Atri, allontanato minaccia di morte moglie e figli

Gli agenti del Commissariato di Atri hanno eseguito una ordinanza di allontanamento dalla casa familiare con divieto di avvicinamento alla moglie ed ai figli minori emessa dall'Autorità giudiziaria di Teramo nei confronti di un 42enne di Atri, resosi responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia. I fatti risalgono a pochi giorni fa, quando una volante è intervenuta ad Atri unitamente al personale del 118 perché un uomo, sotto l'effetto di sostanze alcoliche, aveva aggredito la moglie ed i figli minacciandoli di ucciderli con un coltello da cucina perché ''così gli diceva il diavolo''.

I poliziotti hanno così ricostruito una presunta storia di violenze sia fisiche che psicologiche perpetrate da anni dal 42enne nei confronti della moglie, soprattutto nei molteplici momenti in cui l'uomo abusava di sostanze alcoliche. Gli episodi, soprattutto nell'ultimo periodo, avevano assunto connotati di particolare gravità a causa anche dei recenti problemi economici della famiglia, che avevano indotto l'uomo ad eccedere sempre di più nel bere. Immediatamente è scattata la denuncia all'Autorità Giudiziaria, che ha permesso di ricostruire l'intera vicenda in tempi brevissimi anche attraverso l'assunzione di testimonianze di parente e vicini di casa. Per l'uomo è scattato l'allontamento dalla casa familiare e il divieto di avvicinamento per una distanza di 500 metri dalla donna e dalla figli.

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