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Il Nucleo investigativo di polizia ambientale agroalimentare e forestale-Nipaaf del Gruppo Carabinieri Forestale di Pescara, nella serata di ieri, hanno sequestrato un cumulo di rifiuti bruciati e un presunto innesco dell’incendio boschivo sviluppatosi in contrada ‘Colle di Sale-Surricchio’ di Citta’ Sant’Angelo. Un quarantenne allevatore di Pescara e’ stato denunciato per incendio boschivo colposo e combustione illecita di rifiuti.
I forestali erano stati allertati da una segnalazione per un vasto incendio in atto. Grazie a testimonianze e altri elementi, i militari sono risaliti a un edificio rurale adibito a ricovero di equini, dove hanno identificato un cumulo di letame secco misto a rifiuti, costituiti da ritagli di pannelli di alluminio e materie plastiche, completamente bruciati. Alla base del cumulo e’ stato trovato anche un barattolo metallico all’interno del quale era ancora visibile del materiale cartaceo bruciato, presumibilmente utilizzato come innesco del rogo dei rifiuti e, forse a causa del vento, del successivo incendio boschivo che ne e’ derivato. Il cumulo di rifiuti bruciato inizialmente che il barattolo di metallo usato come innesco sono stati posti sotto sequestro e l’allevatore, proprietario del terreno, denunciato: rischia ora da uno a cinque anni di reclusione per l’incendio boschivo colposo
