Blitz in Abruzzo per il contrasto allo sfruttamento lavorativo e al caporalato nelle campagne della Marsica. Dopo le verifiche della task force di ispettori del lavoro dell’Aquila e forze dell’ordine sono stati disposti 2 provvedimenti di sospensione dell’attività per 2 aziende, della piana del Fucino, con 6 lavoratori in nero tra cui 3 braccianti extracomunitari privi di permesso di soggiorno. In tutto, dai controlli eseguiti, sono risultate 11 aziende irregolari. I controlli hanno interessato 92 braccianti impiegati nei campi, di cui 90 provenienti da Paesi che non appartengono all’Unione europea, accertando violazioni anche sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sugli orari d’impiego riferiti ad una cinquantina di questi braccianti. Anche grazie al contributo dei mediatori culturali sono state accertate diverse violazioni in alcune imprese agricole i cui titolari sono stati sanzionati.
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