In arrivo al laboratorio della Asl di Pescara – centro di riferimento regionale per l’emergenza coronavirus – la strumentazione per analizzare i tamponi in modo rapido, in grado di dare il risultato in circa 20 minuti. Si stanno definendo gli aspetti burocratici e il kit dovrebbe essere a disposizione della struttura nel giro di pochi giorni. Dopo Pasqua, inoltre, arrivera’ un nuovo macchinario in grado di fare fino a 2.000-2.400 test al giorno. Al momento, nel capoluogo adriatico, il sistema piu’ rapido consente di analizzare otto campioni in 90 minuti. “Mi sono dotato di piu’ macchinari di aziende diverse – sottolinea il direttore dell’Unita’ operativa complessa di Microbiologia e virologia clinica a valenza regionale della Asl di Pescara, Paolo Fazii – e questa si e’ rivelata una scelta vincente, perche’ cominciano a scarseggiare i materiali, soprattutto i kit di estrazione, ma avendo tecnologie di ditte differenti riusciamo a non rimanere scoperti”. Da ieri e’ regolarmente operativo il laboratorio dell’Universita’ di Chieti, che supporta l’attivita’ della struttura pescarese insieme all’Istituto Zooprofilattico di Teramo. “Una volta che sara’ aumentata in modo significativo la capacita’ di eseguire i test – sottolinea Fazii – in maniera intelligente potremo selezionare le persone da sottoporre a tampone. Penso, ad esempio, agli ospiti delle rsa, alle forze dell’ordine, ai dipendenti dei supermercati, ai detenuti e a tutti coloro che hanno continuato ad avere relazioni interpersonali in queste settimane”.
Controllate anche
Chieti, al via i lavori al corpo C del policlinico
Ha preso il via, con la consegna parziale dei lavori riferita all’area esterna adiacente l’edificio …