Al termine dell’udienza del processo per la strage di Rigopiano al tribunale di Pescara, dopo una camera di consiglio durata due ore, il giudice Gianluca Sarandrea ha accolto l’istanza di sequestro conservativo degli stipendi nei confronti di tre degli imputati, presentata dall’avvocato Romolo Reboa, in favore delle parti civili assistite dal suo studio. Rigettata, inoltre, la richiesta di incidente probatorio del tenente colonnello dei carabinieri forestali Annamaria Angelozzi. “Speravamo di poterla sentire nel contraddittorio che non c’é stato, dicono, per non inficiare la celerità del processo – commenta l’avvocato Reboa, legale di alcune famiglie delle vittime – Ne prendiamo atto, siamo tuttavia lieti di aver ottenuto il sequestro sul quale ci battevamo da molto”. Si è discusso anche delle intercettazioni che, infine, non potranno essere utilizzate se non per il filone sul depistaggio.
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