Nei primi sette mesi del 2025 le denunce di infortunio sul lavoro in Abruzzo sono cresciute dell’1,3% rispetto allo stesso periodo del 2024. È quanto emerge dai dati diffusi dall’Inail sugli infortuni e le malattie professionali.
L’Abruzzo rientra tra le regioni che hanno registrato un incremento, insieme a Lazio (+11,8%), provincia autonoma di Bolzano (+6,2%), Basilicata (+3,3%) e Molise (+2,2%). Nel complesso nazionale, invece, si osserva una flessione dell’1,2%, con cali marcati soprattutto in Liguria, Sardegna, Campania, Toscana e Lombardia.
A livello generale, i dati Inail mostrano un andamento differenziato: diminuiscono gli infortuni in occasione di lavoro e i decessi complessivi, mentre aumentano le patologie professionali denunciate e le denunce legate agli incidenti in itinere. L’analisi territoriale conferma che il Centro Italia, di cui l’Abruzzo fa parte, è l’area che ha segnato la maggiore crescita percentuale nel confronto 2024-2025.