Lunedì a Pescara i vertici di Poste Italiane

“Le poste sono state ammirevoli durante la pandemia: mai un giorno d’interruzione di servizio. Ma non mi meraviglia, perché hanno sempre svolto con serietà la loro missione d’infrastruttura nazionale che assicura a tutti i servizi essenziali. Hanno sempre rappresentato il punto di certezza della presenza dello Stato, a cominciare da quella, mai ingannata, del risparmio delle famiglie”.

Con queste parole di gratitudine, stamattina, il senatore Luciano D’Alfonso ha presentato alla Stampa l’evento con i vertici di Poste Italiane S.p.A. che avrà luogo lunedì 4 aprile, dalle 9.30, presso l’Auditorium Petruzzi, in via delle Caserme, a Pescara. Titolo dell’iniziativa: “UN ALTRO RISPARMIO È POSSIBILE. POSTE ITALIANE S.P.A INFRASTRUTTURA AMICA DEI TERRITORI”.

Per la prima volta  saranno presenti in Abruzzo l’Amministratore Delegato di Poste Matteo DEL FANTE ed il suo condirettore generale Giuseppe LASCO: “Sarà una straordinaria occasione di confronto aperto  tra le figure apicali di Poste Italiane e il nostro territorio – ha anticipato D’Alfonso – ascolteremo da loro a che punto sono le iniziative strategiche per il processo d’innovazione tecnologica e  di digitalizzazione dell’Abruzzo, gli interventi già realizzati e quelli in programma. Ma saranno anche loro a prestare ascolto alle esigenze dei territori che saranno rappresentate dai Sindaci, dei piccoli comuni in particolare, e dalle altre autorevoli espressioni degli ordini professionali e delle associazioni di categoria che interverranno”.

Dopo i saluti del sindaco di Pescara Carlo MASCI, del sindaco  di Vasto Francesco MENNA e del presidente della Provincia di Pescara Ottiavio DE MARTINIS, prenderanno parte all’evento assieme al senatore D’Alfonso: la professoressa Francesca MASCIARELLI del Dipartimento di Economia Aziendale dell’Università D’Annunzio di Pescara, Marcello SALERNO, Sindaco di Ari e rappresentante ANCI Abruzzo, Enrico DI GIUSEPPANTONIO, sindaco di Fossacesia e Vice Presidente del consiglio nazionale ANCI, Antonio DI MARCO, presidente interregionale Borghi più belli d’Italia, Giuseppe GIROLIMETTI, responsabile ANCE associazione nazionale Costruttori Edili di Pescara, Michele DI BARTOLOMEO, Presidente dell’Ordine dei Commercialisti di Pescara, Federica CHIAVAROLI, coordinatrice delle imprenditrici di Confindustria Chieti-Pescara.

Saranno soprattutto le voci dei  piccoli comuni a domandare ascolto attivo ai vertici di Poste per ottenere la continuità dei servizi nei loro territori: “Per le esigenze di cittadinanza di chi vive nei piccolissimi comuni – ha osservato D’Alfonso – nei paesi interni, montani, lontani dalle città, i Postamat ad esempio restano ineliminabili: a Roccamorice, Abbateggio, Elice, a Turrivalignani, a Sant’Eufemia a Majella e in tutti gli altri piccoli centri della collina e della montagna abruzzese, se una strada s’interrompe per la neve o per una frana,  come fanno gli anziani a vivere senza prelevare al Postamat? Con la serietà e la lealtà che riconosciamo a Poste Italiane – ha concluso D’Alfonso –  siamo sicuri che l’AD Del Fante e il condirettore Lasco si dimostreranno sensibili, lunedì, a ragionare anche attorno a queste richieste specifiche”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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