È stato ritrovato il corpo di Vincenzo Damiano, 81 anni, romano, del quale si erano perse le tracce tre giorni fa nella zona tra Scoppito e Collettara. A scoprire il corpo è stato un escursionista lungo un sentiero nei pressi della strada per Monte Calvo, in località Ruella, a qualche chilometro dall’abitazione in cui l’uomo soggiornava. A rilanciare la notizia sono i quotidiani locali.
Sul posto sono intervenuti Carabinieri, Vigili del Fuoco, personale del Soccorso Alpino e volontari della Protezione civile, impegnati fin dal primo momento nelle ricerche. Il medico del 118 ha potuto solo constatare il decesso. La salma è stata trasferita all’ospedale dell’Aquila dai Vigili del Fuoco, anch’essi in zona con un elicottero, per essere messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, che potrebbe disporre accertamenti medico-legali.
Le cause della morte non sarebbero ancora note, ma non si escluderebbe un malore. L’uomo soffriva di alcune patologie e di problemi di udito, circostanze che potrebbero averlo indotto a perdere l’orientamento durante una passeggiata, finendo in un’area di montagna isolata.
L’allarme era scattato giovedì scorso intorno alle 15.30, quando l’81enne era uscito a piedi dalla casa dove si trovava in vacanza con la moglie, senza farvi ritorno.