Oggi la meta’ degli studenti abruzzesi delle superiori, ossia secondo le stime circa 29 mila alunni, dopo due mesi di lezioni online, sono tornati a scuola in presenza. L’Abruzzo e’ tra le poche Regioni che ha deciso di riaprire dall’11 gennaio le scuole per le secondarie di secondo grado, alternata al 50% con la didattica a distanza. Una decisione legata al fatto che l’indice Rt e’ inferiore all’1. “D’altra parte – dice l’assessore regionale all’Istruzione Pietro Quaresimale -, come deciso dal Governo, l’Abruzzo torna in zona gialla con bar e ristoranti aperti e quindi ci e’ sembrato opportuno la riapertura degli istituti scolastici superiori con uno sforzo organizzativo particolare da parte delle strutture regionali che si occupano del trasporto e della mobilita’ studentesca. In questo senso – prosegue Quaresimale – e’ stata incrementata la frequenza degli autobus sulle linee maggiormente frequentate dagli studenti con il conseguente aumento del numero di mezzi in circolazione. Abbiamo fissato con le prefetture i piani di trasporto in relazione anche allo scaglionamento del rientro a scuola, rivolgendo un’attenzione particolare alle aree ad alta intensita’ di frequenza”.
Tags abruzzo coronavirus covid 19 covid19 emergenza covid scuola
Controllate anche
Terreno agricolo con rifiuti pericolosi sequestrato nell’Aquilano
Sette ettari di terreno in cui erano stati interrati rifiuti pericolosi e speciali sono stati …