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I carabinieri della compagnia di Tagliacozzo hanno eseguito una misura cautelare della sospensione dall’esercizio di un pubblico ufficio ad un comandante della polizia locale di un comune della Marsica, nell’aquilano. Il funzionario è ritenuto responsabile di reati che spaziano dalla truffa ai danni del Comune, al peculato, alla falsità ideologica, alla fraudolenta utilizzazione dei sistemi di rilevamento elettronico per l’attestazione della presenza in servizio.
In particolare, si tratta di numerose e ripetute assenze dal servizio, ingiustificate, durante le quali il comandante della polizia municipale avrebbe attestato falsamente la propria presenza tramite il cartellino elettronico. Sarebbero diverse anche le contestazioni relative all’utilizzo di autoveicoli del Comune per esigenze private.
I carabinieri hanno sequestrato, per la confisca, circa 2 mila euro, importo corrispondente al danno che l’indagato avrebbe cagionato all’ente pubblico di appartenenza, in riferimento alle presenze in servizio ‘falsamente attestate’ spiegano i militari.
