L’istituzione di una borsa di studio rivolta agli studenti nuovi iscritti per evitare l’accorpamento dell’alberghiero patria dei cuochi, l’istituto ‘Marchitelli’ di Villa S.Maria: a lanciare la proposta è la Onlus ‘Peppino Falconio’ che ha rinnovato l’appello alla Regione Abruzzo, e a tutte le istituzioni coinvolte, “affinché si riveda il processo di accorpamento”. La storica scuola che ha dato grandi cuochi e professionalità della ristorazione a tutto il mondo rischia di perdere la propria specificità per la proposta di dimensionamento della Regione Abruzzo che prevede l’annessione all’istituto comprensivo di Quadri a causa del numero di iscritti all’alberghiero che non supera le 300 unità. La scuola oltre ad essere un istituto professionale di prestigio, con numerosi eventi, è di fatto un ‘albergo con ristorante’, per la gestione dei due convitti e della mensa dei convitti, con oltre 150 ospiti al giorno. “Le borse di studio 2024 saranno destinate agli allievi di terza media di tutti i plessi dell’IC Benedetto Croce di Quadri. Partiremo da Villa Santa Maria perché da anni questo storico istituto della patria dei cuochi lamenta un’emorragia continua di iscritti”. La Conferenza di programmazione e organizzazione scolastica della Provincia di Chieti ha già rigettato la proposta di accorpamento del ‘Marchitelli’ all’istituto comprensivo di Quadri, ma a prendere la decisione finale sarà comunque la Regione Abruzzo.
Tags alberghiero ipssar peppino falconio villa santa maria
Controllate anche
Casa, oltre 3mila sfratti in Abruzzo dal 2021 al 2023
Cgil e il Sindacato unitario nazionale inquilini ed assegnatari (Sunia) lanciano l’allarme sull’emergenza abitativa in …