Blockchain, Sensori IoT e Intelligenza artificiale (IA) favoriranno l’ottimizzazione dei processi produttivi e la valorizzazione delle risorse locali, a partire dallo zafferano L’Aquila Dop. Un progetto innovativo che verrà presentato in occasione dell’11/a edizione dell’iniziativa ‘Raccogli, Conosci e Degusta’ in programma oggi a San Pio delle Camere (L’Aquila). Il progetto è frutto della cooperativa dei produttori riuniti dello zafferano, la startup Vivon 4.0, il dipartimento di biotecnologia alimentare dell’Università di Teramo e l’associazione Le vie dello zafferano. Il progetto mira a garantire la tracciabilità e la sostenibilità della produzione dello zafferano. Questi strumenti consentiranno di monitorare ogni fase della produzione dello zafferano, dalla raccolta fino ai clienti finali. Questo approccio non solo garantirà la qualità del prodotto, ma contribuirà anche a rafforzare la fiducia dei consumatori, che potranno conoscere l’origine e le caratteristiche del prodotto che acquistano. Il progetto mira anche a promuovere pratiche sostenibili all’interno della filiera dello zafferano, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale e a migliorare la responsabilità sociale delle imprese coinvolte.
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