Confindustria stima l’inflazione all’1,7% in 2024 e all’1,8% in 2025

“L’inflazione, terminata ormai la lunga frenata, si posizionerà poco sopra ai mode- rati valori correnti e, in media, si attesterà al +1,7% nel 2024 (da +5,6% nel 2023), con una revisione al ribasso di -0,4 punti rispetto allo scenario Csc di ottobre 2023. Nel 2025, è attesa rimanere intorno ai valori di fine 2024, assestandosi al +1,8% in media”. È quanto emerge dal rapporto di previsione ‘Tassi, Pnrr, superbonus, energia: che succederà alla crescita italiana?’ elaborato dal Centro Studi di Confindustria e presentato questa mattina a Viale dell’Astronomia. “La dinamica dei prezzi al consumo in Italia – aggiunge – ha registrato un netto rallentamento nel corso del 2023, dopo i record toccati verso fine 2022 (+11,8% a ottobre). È scesa a un minimo di +0,6% annuo a fine 2023, per poi attestarsi a +1,3% a marzo 2024. Si mantiene dunque molto sotto l’o- biettivo Bce del +2,0%. La variazione acquisita a marzo per la media del 2024 è pari al +0,6%”.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

Controllate anche

Torna dal 23 al 27 aprile la storica Fiera dell’Agricoltura di Teramo

Torna dal 23 al 27 aprile la storica Fiera dell’Agricoltura di Teramo al Parco Fluviale. …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *