Si è svolto a Lanciano l’incontro “Olivicoltura e Frantoi – Lavorazioni autunnali post raccolta, analisi, prezzi e prospettive future”, promosso da AIFO – Associazione Italiana Frantoiani Oleari nell’ambito del Progetto Esecutivo 2025 di Italia Olivicola, sostenuto dal Regolamento (UE) 2021/2115. All’appuntamento hanno partecipato numerosi frantoiani abruzzesi, in un confronto dedicato ai temi agronomici, alla trasformazione e all’andamento del mercato oleario.
A moderare i lavori è stato il presidente di AIFO, Alberto Amoroso, che ha richiamato l’esigenza di rafforzare il dialogo lungo tutta la filiera, dal campo al frantoio fino al mercato, per valorizzare le produzioni e puntare sulla qualità dell’olio extravergine. Amoroso ha inoltre ricordato gli investimenti effettuati dai frantoi in tecnologia e innovazione e l’impegno dell’associazione nella promozione della cultura dell’olio di qualità, anche attraverso iniziative di comunicazione dedicate.
Nel corso dell’incontro è intervenuto in collegamento Giuseppe L’Abbate, già sottosegretario al Masaf, che ha delineato lo scenario economico attuale, soffermandosi sull’andamento dei prezzi dell’olio italiano e sul trend ribassista del mercato. L’Abbate ha sottolineato l’importanza della valorizzazione delle biodiversità e delle produzioni certificate, evidenziando il ruolo strategico delle denominazioni Dop e Igp per il sostegno dell’olio extravergine di qualità.
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