CIA Abruzzo e CIA Chieti–Pescara esprimono soddisfazione per la decisione della Giunta regionale che ha approvato la declaratoria dell’eccezionalità delle avversità atmosferiche che tra il 2 luglio e il 3 agosto 2025 hanno colpito i territori agricoli di Pescina, San Benedetto dei Marsi, Cerchio, Fossacesia, Rocca San Giovanni, Treglio e Frisa, con danni stimati in oltre 31 milioni di euro.
Il provvedimento riconosce la gravità del downburst del 3 agosto, un evento di straordinaria intensità che ha devastato ampie aree della provincia di Chieti, in particolare Fossacesia, Frisa, Rocca San Giovanni, Torino di Sangro, Bucchianico e Casalincontrada, con perdite tra il 50% e il 90% delle produzioni di vite, olivo, ortaggi, frutta e pomodori, oltre a danni rilevanti a serre, impianti e strutture aziendali.
Il presidente di CIA Abruzzo, Nicola Sichetti, ha sottolineato come il riconoscimento arrivi dopo le sollecitazioni dell’organizzazione, che fin dalle prime ore successive all’evento aveva raccolto le segnalazioni e documentato i danni. Il presidente di CIA Chieti–Pescara, Domenico Bomba, ha aggiunto che ora è necessario accelerare le procedure per l’attivazione del Fondo di Solidarietà Nazionale, affinché le imprese possano ottenere in tempi rapidi i ristori dovuti.
Le confederazioni sollecitano inoltre Regione e Governo ad adottare misure strutturali di prevenzione e adattamento climatico, rafforzando la rete irrigua, gli strumenti assicurativi e gli interventi di difesa attiva, a tutela del patrimonio agricolo regionale e del reddito degli imprenditori.